I fatti risalgono al maggio 2010 e l’inchiesta, suffragata dal responso del consulente incaricato dal Pubblico Ministero che ha accertato la correttezza del personale nella gestione del parto riconducendo ad un fatto imprevedibile la morte e quindi non riconducibile a condotte sbagliate.
Il bambino, dopo il ricovero a Recanati, venne trasferito per delle complicanze a Macerata dove avvenne la morte. I genitori presentarono un esposto dal quale scaturì l’indagine che ha poi scagionato il medico e l’ostetrica.