L’ospedale “S. Lucia” viene in soccorso del presidio di Civitanova con la sua radiologia. Ciò per effetto di un guasto alla TAC del nosocomiopoct2 civitanovese cui è stato subito messo a disposizione il reparto omologo recanatese per alcuni accertamenti. Tra l’altro la conferma che gli impianti di Recanati sono ottimali dopo la sortita del responsabile di radiologia, dott. Antonio Galassi, che aveva espresso dubbi sulla funzionalità degli apparati in dotazione a Recanati. Una valutazione, la sua, limitata però all’efficacia esclusivamente per esami d’urgenza di carattere vascolare.

La collaborazione in emergenza tra le due strutture è stata presa ad esempio dall’assessore ai servizi sociali, Daniele Massaccesi, per il quale questa è stata la dimostrazione che le due strutture devono essere potenziate ed integrate tra loro non solo nell’emergenza ma anche nella quotidianità, senza rivalità o depauperamenti dei servizi.

Intanto la Zona 8 incassa l’accettazione del ricorso al TAR contro il provvedimento dell’Ispettorato del Lavoro che aveva bloccato l’utilizzo nella sede del Punto di Primo Intervento dei POCT, strumenti dedicati alle analisi, di cui era stata dotata la struttura per fare fronte ad esami urgenti senza ricorrere al Laboratorio Analisi.

Per l’ispettorato quelle attrezzature potevano essere usate solo da tecnici specializzati e non dal personale infermieristico per gli esami ematici. Il TAR ha invece accolto al richiesta della Zona 8.