L’Unità d’Italia si è fatta, prima ancora che nella realtà, nelle arti e , in particolare nella musica: anche prescindendo dal ruolo nazional popolare assunto da Giuseppe Verdi, l’opera lirica nell’Ottocento fornì ai patrioti materiali sufficienti per nutrire i loro sogni. Da questa idea nasce l’idea di celebrare la Festa della Repubblica del 2 giugno attingendo agli infiniti spunti offerti dalla musica e dalla letteratura che parlano dello spirito nazionale.
Questo è il contributo che ha voluto dare l’Orchestra Giovanile da Camera Sinfonietta Gigli al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Le arie d’opera sono affidate al soprano Paola Antonucci che pur giovane ha alle spalle una prestigiosa carriera internazionale. Le letture sono invece affidate a Giovanni Moschella attore dall’ intensa attività teatrale, cinematografica e televisiva.
A dirigere la Sinfonietta Gigli sarà Luca Mengoni.