Da tempo avevamo sollevato la necessità di salvare l’unico (degli originari 4) palo della pubblica illuminazione posti fuori Porta Romana e posti nel 1898, anno del 1° centenario leopardiano, a celebrare anche la nuova elettrificazione pubblica cittadina.pal2

Un evento nell’evento che segnava il passaggio progressivo dalle lampade a petrolio al progresso.

Su che fine abbiano fatto gli altri tre pali meglio stendere un pietoso velo:  lo stemma in bronzo con il leone rampante circondato dal motto Iustissima Civitas Recineti è stato commercializzato nei mercatini antiquari ...

Il tempo ha poi lesionato i basamenti i mattoni che sostenevano quei pali e uno di questi blocchi, per un gioco da imbecilli, è stato buttato nel sottostante pedonale da dei ragazzotti con spavento di una anziana donna che passava.

Mettere in sicurezza la parte muraria che si affaccia sul pedonale ha dei costi che il comune per ora non è in grado di sopportare. L’assessore ai LL.PP. Biagiola ha fatto un controllo della zona evidenziando le criticità ma deve fare i conti con il bilancio.

Non dovrebbe però avere dei costi  insostenibili la rimozione del palo del 1898 e la sua conservazione in attesa di tempi migliori per farne un ricordo museale di quel 1898.

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