Il Tribunale per i Diritti del malato ha indirizzato alla Procura della Repubblica un esposto per far verificare agli organi giudiziari se nelle affermazioni del responsabile della radiologia, dott. Antonio Galassi, si possano ravvisare ipotesi di reato circa la dichiarata inadeguatezza delle apparecchiature in dotazione al "S. Lucia" di Recanati.
"Risulta a codesta Cittadinanzattiva TDM -si legge nell'esposto- che di recente, durante l'incontro della Commissione Consiliare Sanità di Recanati, che ha visto intervenire anche il Direttore della Zona 8 Dott. Marini con alcuni dei suoi collaboratori, siano state fatte delle affermazioni molto gravi e lesive della sicurezza dell'ospedale di Recanati soprattutto per quanto riguarda il servizio di radiologia. In tale incontro il Dott. Antonio Galassi, responsabile del dipartimento di diagnostica dell'ASUR Zona 8, avrebbe dichiarato, tra l'altro, che le apparecchiature del servizio di radiologia dell'ospedale Santa Lucia sono obsolete e inadeguate per le urgenze e che per queste bisogna rivolgersi a Civitanova Marche. Cittandinanzattiva — Tribulale per i diritti del malato chiede la verifica di tali gravi affermazioni anche perché il Dott. Galassi è il responsabile sia di Recanati che di Civitanova Marche dove tutti i cittadini hanno eguali diritti. Se le apparecchiature, come sostiene il dott. Galassi, sono obsolete per le urgenze ci si domanda: come mai sono idonee per l'attività ordinaria per le degenze, per gli esterni e ancor più per la libera professione che occupa una parte consistente dell'attività? Si ricorda che i direttori delle unità operative devono agire e gestire i servizi come farebbe un buon padre di famiglia quindi per tutto il territorio di competenza Zona Territoriale n°8. Si ritiene che gli atteggiamenti e le dichiarazioni del dott. Galassi, siano fortemente e gravemente lesivi dell'immagine del Santa Lucia e della sicurezza dei cittadini che all'Ospedale si rivolgono. Chiediamo quindi al sindaco della città di Recanati, come responsabile della salute pubblica, ed alla Procura della Repubblica di sapere se le affermazioni del dott. Galassi con la evidente ricaduta di malasanità che esse comportano, possano costituire una ipotesi di reato".
L'esposto è stato inoltrato anche al Presidente della Regione, all'assessore regionale alal sanità, al sindaco di Recanati e lo firmano Franca Prezioso, Silvana Magini, Anna Maria Fedeli, Frabrizio Borsella, Giovannella Maggini Mazzarella.