nota dell'Amministrazione Comunale
Si è svolto lunedì sera il diciottesimo appuntamento della campagna "la Città che cambia", la serie di incontri tra l'amministrazione comunale e i cittadini recanatesi.
In questa occasione il sindaco e gli assessori non hanno incontrato uno dei tanti quartieri riconosciuti come tali, ma un'insieme di vie che compongono una vasta zona che negli ultimi anni ha avuto una forte espansione abitativa a sud della città e che non rientra in uno dei classici quartieri o rioni cittadini e l'idea di dedicare un incontro ad hoc alla zona è stata premiata dalla massiccia partecipazione all'incontro caratterizzata tra l'altro dalla presenza di molte giovani coppie.
L'amministrazione ha presentato attraverso supporti video i grandi progetti che stanno prendendo il via e che cambieranno radicalmente il volto della città: grande parcheggio a servizio del centro storico, nuovi impianti sportivi, riapertura di Villa Colloredo, riqualificazione di Porta Cerasa e del belvedere, centro di aggregazione giovanile e altro ancora.
L'attenzione è stata poi rivolta alle problematiche della zona, piccoli grandi problemi che sono stati riscontrati in molte altre zone della città e che riguardano in gran parte interventi di manutenzione relativi a strade e marciapiedi.
Molti gli interventi previsti a breve nella zona e che hanno sorpreso positivamente i presenti: afaltatura di via Gherarducci e parte di via La Malfa, sistemazione di alcuni marciapiedi, creazione di un parco verde attrezzato, abbattimento delle barriere architettoniche nella zona definita peep M, mini rotatoria all'incrocio tra via La Malfa, via Magnarelli e Magrini, realizzazione di alcuni posti auto in via La Malfa, asfaltatura dell'ultimo tratto di via Magnarelli.
Alcuni interventi verranno realizzati direttamente dal Comune con risorse proprie, altri saranno invece sostenuti dalle aziende private che hanno lottizzato quelle aree ma che non hanno ancora portato a termine tutte le opere previste dalla diverse convenzioni urbanistiche.
Soddisfazione da parte degli amministratori per la rilevante partecipazione e soprattutto per gli spunti che sono emersi durante i tanti incontri svolti, informazioni che permettono di definire le priorità delle varie zone e di pianificare al meglio gli interventi.