gerardo_boveL’assemblea dei soci Finlabo SIM si è riunita per approvare il bilancio 2010 chiuso con oltre 1,7 milioni di ricavi (in crescita del 30% circa sul 2010). L’assemblea ha proceduto inoltre alla nomina del nuovo CDA,  che vede Gerardo Bove (nella foto a sx), presidente, ed Alessandro Guzzini  (foto a dx), amministratore delegato. Il consiglio sarà poi composto da Anselmo Pallotta (delegato alla funzione di responsabile investimenti della SIM), Mauro Guzzini, Simone Giuggioloni, Gianluca Pallini, e Ugo Loser.

“Il 2011 si presenta ancora come un anno complesso, per via delle tensioni sulle materie prime dovute alla crisi nord africana e per la situazione dei paesi periferici europei che continua a destare preoccupazione.” Afferma Alessandro Guzzini, nuovo AD di Finlabo SIM. alessandro_guzzini

“Nonostante ciò guardiamo al futuro con ottimismo, certi che la nuova struttura di Finlabo SIM saprà continuare ad offrire servizi di eccellenza ad una clientela privata ed istituzionale. In particolare ci aspettiamo molto dall’offerta appena lanciata di servizi di gestione patrimoniale, e confidiamo di continuare il percorso di crescita intrapreso con l’obiettivo di raddoppiare le masse ed i ricavi nei prossimi due anni.

FinLabo diventa Sim di gestione. Lo ha disposto la Consob che ha autorizzato la società alla “prestazione del servizio di investimento di gestione di portafogli senza detenzione delle disponibilità liquide e degli strumenti finanziari della clientela e senza assunzione di rischi da parte della società stessa”. Attiva dal 2005 come società di consulenza, nel giugno 2008 FinLabo è stata la seconda società italiana autorizzata come società di intermediazione mobiliare a seguito della direttiva Mifid.

“Con l'ok della Consob, Finlabo - si legge in una nota dell’azienda - diventa la prima Sim di consulenza a trasformarsi in Sim di gestione di portafogli senza detenzione degli asset dei clienti. L'attività di Finlabo aumento lo spettro d'azione dai consigli in materia di investimenti alla possibilità di gestire in via discrezionale patrimoni finanziari, inviando ordini e comprando e vendendo titoli in nome e per conto dei clienti su propria iniziativa.

Prima Sim si consulenza a chiedere l’estensione dell’autorizzazione al servizio di gestione, Finlabo è capostipite di una strada che verosimilmente percorreranno molti altri nel prossimo futuro, in maniera analoga o chiedendo l'autorizzazione al servizio di collocamento o di trasmissione e ricezione ordini.

Una scelta all'avanguardia in un percorso di crescita aziendale che aveva come traguardo proprio la gestione indipendente. In questo progetto la consulenza ha costituito un passaggio fondamentale per accreditarsi nell’ambiente finanziario e muovere i primi passi. L’autorizzazione alla gestione apre nuove opportunità da cogliere grazie al know how sviluppato nei modelli quantitativi e nelle strategie alternative, dove le competenze a livello italiano e internazionale sono dimostrate dai numeri”.