Nota del comune
Recanati ha celebrato la Liberazione del Paese dall'oppressione nazi- fascista con una manifestazione ufficiale promossa dal Comune: in testa al corteo, con la banda musicale, i gonfaloni, le bandiere, hanno sfilato il Sindaco, la Presidente dell'ANPI, le Forze dell'ordine, le Associazioni degli Ex-combattenti; ma, soprattutto, una ricca partecipazione popolare ha completato quest'anno la festa della Libertà e della Costituzione, nell'ambito del 150°anniversario dell'Unità d'Italia, coinciso con il giorno, in cui alcuni manifesti invitavano a fare la gita di Pasquetta.
La piazza era ricca di presenze variegate: dal Partigiano Grassetti in prima fila col fazzoletto tricolore al collo, al gruppo di giovani con le magliette colorate inneggianti alla tolleranza e soprattutto gente desiderosa di condividere un momento importante di unità e comune sentire.
Gli interventi dal palco del Sindaco Francesco Fiordomo, del Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Grufi, del Presidente dell'ANPI Patrizia Del Pelo Pardi e dello storico dell'Università di Macerata Matteo Petracci sono stati contenuti, ma decisamente chiari ed incisivi nel sottolineare la centralità dei riferimenti di questa ricorrenza: i valori della libertà dei cittadini, dell'unità del Paese, della Costituzione come garanzia della convivenza civile, dell'accoglienza.
Patrizia Del Pelo Pardi, neo-presidente dell'ANPI, esprime così la sua soddisfazione: "Un 25 aprile come non si vedeva da tempo a Recanati; la bellezza e la gioia di trovarsi fra persone che vogliono esserci nei momenti cruciali, per partecipare il loro sentimento di appartenenza, di rispetto per i valori alti e condivisi, di indignazione per i continui attacchi alle fondamenta di un Paese democratico. Da salutare con lo slogan: Pasqua con chi vuoi, Resistenza insieme a noi".