Nota del gruppo consiliare del PD

Il consigliere Marangoni in piena campagna elettorale per le provinciali e in cerca di visibilità spara a zero sul nuovo progetto del "centro città" mettendo in fila una sfilza di inesattezze da mettere i brividi; se il consigliere non ha avuto il tempo di approfondire le carte e di conoscere il progetto farebbe bene ad astenersi dal prendere posizione rispetto ad un argomento che non conosce anche perchè per l'ennesima volta ha disertato la commissione urbanistica (una presenza in due anni?).

Curiosa la scelta di cavalcare la "protesta" in difesa del vecchio campo sportivo dopo le dichiarazioni rilasciate qualche mese fa in consiglio comunale, precisamente l'08 novembre scorso: " Noi abbiamo una grandissima fortuna a Recanati, che abbiamo un posteggio, bello e pronto, che è il vecchio campo sportivo, che secondo me bisogna fare subito un posteggio, mi dissocio da quello che ho sentito (un altro consigliere difendeva il vecchio campo) .... Contemporaneamente bisogna fare anche il nuovo campo sportivo, ovviamente, anzi, avremmo già dovuto farlo. .... quindi l’invito è: trasformiamolo subito in un posteggio, magari a due piani, se è possibile, ancora meglio, e facciamo subito un campo sportivo nuovo, decentrato...".
Che dire? Trascorse un pò di settimane ha cambiato radicalmente idea oppure ciò che conta oggi è solamente la ricerca del consenso ad ogni costo?

Il centrosinistra si è sempre opposto al progetto del "centrocittà", lo sanno benissimo i tantissimi cittadini che hanno sostenuto le nostre battaglie in passato e infatti oggi quel progetto viene modificato, migliorato dall'amministrazione Fiordomo a vantaggio della città di Recanati senza però variare il nucleo essenziale del project: stesso perimetro dell’area d'intervento, stesse cubature concesse, stesse destinazioni urbanistiche, riduzione della parte commerciale a garanzia delle attività del centro storico, stesso equilibrio economico e finanziario.
Probabilmente se il consigliere avesse partecipato alla commissione urbanistica si sarebbe reso conto che la differenza tra il vecchio progetto e il nuovo è abissale della comunità: ieri 250 posti, oggi 450, ieri solo un'opera che prevedeva un parcheggio e box privati, oggi una struttura moderna, meccanizzata, con nuove strade, nuove infrastrutture, migliorata la viabilità, tutto questo a parità di investimento e con la medesima redditività per il privato.

Relativamente alla gestione dei parcheggi nulla è cambiato, la convenzione prevede sempre la gestione privata di tutti i parcheggi a pagamento della città per 45 anni mentre l'estensione a 99 anni riguarda solamente quelli previsti nel piano interrato, ciò in virtù della modifica che ha portato alla cancellazione dal progetto dei box auto previsti in precedenza e che sarebbero stati venduti dall'operatore privato.