Divieto di sosta per i nomadi e stop all’accattonaggio in città. Il sindaco ha firmato un’ordinanza per frenare la crescente manifestazione di questi episodi su tutto il territorio comunale per il quale molti cittadini hanno rappresentato forme invasive  e fastidiose. Di recente è cresciuta la presenza davanti ai cimiteri e supermercati, la sosta  nel piazzale dell’isola ecologica. E durante il periodo di permanenza si sono accentuati piccoli furti.

L’ordinanza è del 4 aprile e vieta “ogni forma di sosta e accampamento di nomadi e lo sgombero di cose e veicoli entro tre ore dalla notifica dell’ordinanza”.accattoni

Nel caso il provvedimento sia disatteso multa tra 100 e 500 euro e scatterà la denuncia penale nei confronti del responsabile identificato come “capo gruppo” e l’intervento della forza pubblica per lo sgombero forzato.

Giro di vite anche per l’accattonaggio in quanto l’ordinanza specifica che “si fa divieto di ogni forma di questua nonché di pressione molesta sul pubblico”. L’ammenda varierà dai 25 ai 100 euro.

Va ricordato che dal 2005 l’accattonaggio non è più un reato, sostituito nello specifico oggi dalla forma giuridica della sanzione amministrativa.

Andando indietro nel tempo, di accattonaggio se ne parlò in consiglio comunale con uno scambio di battute tal vetriolo ra sindaco e Lega Nord di Marangoni. Questi chiedeva di istituire il divieto di accattonaggio, il sindaco gli replicò di non alimentare sentimenti di razzismo ed intolleranza.

Le cose ora sembrano cambiate e il sindaco ha rivisto le sue posizioni.