Sale l’attesa e fervono i preparativi per la Solenne riapertura della Concattedrale di San Flaviano a Recanati, prevista per domenica 10 aprile.
Il programma prevede la processione guidata da S.E. Mons. Claudio Giuliodori, Vescovo di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli – Treia, che partirà dalla chiesa di San Domenico alle ore 17.30 e a cui, assieme ai fedeli, prenderanno parte anche le autorità civili e religiose, la banda cittadina «Beniamino Gigli», i Gonfaloni dei Comuni e le Confraternite.
A tale proposito, va ricordato che all’evento parteciperanno anche le Confraternite della Vicaria di Recanati, con circa 150 membri, ossia: le Confraternite della parrocchia di Santa Maria Assunta di Montecassiano; la Confraternita dei Santi Filippo e Giacomo; la Confraternita della Santissima Trinità; la Confraternita della Buona Morte, istituita nel XVI secolo e aggregata all’omonima Arciconfraternita romana dal 1589; la Confraternita della Madonna del Carmine, istituita nel 1739 in seguito ad una missione compiuta nelle Marche da San Leonardo da Porto Maurizio; la Confraternita dello Spirito Santo, costituita all’inizio del XVI secolo; le Confraternite della parrocchia di Santa Teresa del Bambin Gesù in Sambucheto; la Confraternita del Santissimo Crocifisso, che risulta esistere prima del 1900; la Confraternita del Santissimo Sacramento, istituita nel 1927 con l’erezione della nuova parrocchia di Sambucheto, con finalità religiosa soprattutto nel promuovere l’Adorazione Eucaristica e nella partecipazione alle processioni; la Confraternita del Santissimo Sacramento di Montefano; la Confraternita della Santissima Trinità, della Buona morte, di Sant’Antonio e di San Vincenzo, sempre di Montefano, e non potrà mancare la Congregazione dei Nobili e degli Artisti che ha sede nella Chiesa di San Vito di Recanati. Inoltre, saranno presenti i membri del Sovrano Ordine dei Cavalieri di Malta e i Cavalieri del Santo Sepolcro della Diocesi di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli – Treia.
In particolare, vale poi la pena sottolineare che davanti al Vescovo Giuliodori sarà portata in processione la Preziosa Reliquia della Santa Croce dell’argentiere recanatese Paolo Bonessi, databile tra il 1817 e il 1819. La croce reliquiario consta di un’anima di legno rivestita da una spessa lamina d’argento. Nelle terminazioni e all’incrocio dei bracci si aprono piccoli ricettacoli per la custodia delle reliquie: quella centrale (di forma circolare e di dimensioni superiori) conserva secondo la tradizione la reliquia della Santa Croce donata da Gregorio XII, mentre le due teche, poste all’estremità superiore ed inferiore, conservano le reliquie della Sacra Spina e della Santa Croce, composta da due piccoli frammenti legati insieme. Il rivestimento prezioso porta numerosi punzoni appartenenti al Bonessi, documentato tra il 1809 al 1819.
Successivamente, dopo il taglio del nastro e l’ingresso nella Concattedrale, alle ore 18.00 circa avrà inizio la Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Claudio Giuliodori. Concelebreranno inoltre S.E. Mons. Cleto Bellucci, Arcivescovo Metropolita emerito di Fermo, S.E. Mons. Francesco Brugnaro, Arcivescovo di Camerino - San Severino Marche, assieme ai Vescovi originari della Diocesi di Macerata S.E. mons. Giuseppe Orlandoni, Vescovo di Senigallia, e S.E. Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo di Fabriano – Matelica.
I canti eseguiti durante la Concelebrazione Eucaristica saranno animati da una Corale Diocesana coordinata dal Maestro Carlo Paniccià e formata da: il Coro Virgo Lauretana di Recanati; il Coro della Cappella della Cattedrale di Macerata, il Coro della Concattedrale di Tolentino, il Coro della Concattedrale di Treia e il Coro della Concattedrale di Cingoli.
A guidare la cerimonia saranno don Gianluca Merlini e don Mauricio Lara Condo, mentre il servizio liturgico verrà svolto dai seminaristi del Pontificio Seminario Regionale «Pio XI» di Ancona e del Seminario Diocesano Missionario «Redemptoris Mater» di Macerata.