Nota della Diocesi
Per la città di Recanati e per l’intera Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati- Cingoli-Treia si avvicina uno degli eventi più attesi del 2011: la riapertura, dopo tredici anni, della Concattedrale di San Flaviano, chiusa a seguito dei danneggiamenti provocati dal sisma del 1997.
Il fitto calendario di iniziative in programma per l’occasione prenderà il via domani, in preparazione della Solenne riapertura prevista per domenica 10 aprile, con la Concelebrazione Eucaristica, alle ore 18.00, presieduta dal Vescovo diocesano S. E. mons. Claudio Giuliodori.
Martedì 5 aprile, pertanto, alle ore 21.00 presso Villa Colloredo a Recanati, si terrà una Conferenza dedicata alla storica struttura, con gli interventi del prof. Gabriele Barucca (foto a sx), della Soprintendenza BSAE delle Marche, e del prof. Arnold Nesselrath (foto in basso), Delegato del Direttore dei Musei Vaticani.
Si tratta di un’iniziativa volta a sottolineare la dimensione artistica della chiesa intitolata a San Flaviano, martire e Patriarca di Costantinopoli, elevata a ruolo di Cattedrale nel 1240, con la creazione della Diocesi di Recanati, e che conserva al suo interno, oltre allo splendido soffitto ligneo a cassettoni corredato da splendide sculture, anche dipinti di indiscusso valore.
Ad introdurre la serata sarà don Pietro Spernanzoni, Vicario generale della Diocesi e parroco di San Flaviano, che individua nel tema il tentativo di spiegare «quale ricaduta abbia avuto all’epoca sul territorio la committenza recanatese per i lavori del Santuario di Loreto»: non è un caso, infatti, che ad intervenire sia proprio il prof. Arnold Nesselrath, «grande esperto di Raffaello, nonché profondo conoscitore del tessuto artistico marchigiano».
«Questo appuntamento – riferisce inoltre il professor Barucca – rappresenta la prima opportunità per ripresentare la Concattedrale di Recanati che, finalmente, torna a risplendere. Prima della visione che verrà concessa al pubblico domenica prossima, difatti, avremo modo di mostrarne a parole la bellezza sia attraverso il mio contributo, incentrato in generale sullo spirito che ha guidato la realizzazione del volume “Le Cattedrali”, promosso con il sostegno della Fondazione Carima, sia grazie alle riflessioni del professor Nesselrath, che, nello specifico, porrà in evidenza le caratteristiche del Duomo recanatese illustrate nel testo, presentato lo scorso gennaio a Macerata alla presenza del Cardinal Angelo Comastri».
Comprensibile, dunque, il clima di festa e di trepidazione suscitato dal grande evento, preceduto in settimana da altre importanti iniziative: in particolare, una seconda Conferenza, prevista per giovedì 7 aprile (sempre a Villa Colloredo, alle ore 21.00) sul valore teologico e culturale della Cattedrale di San Flaviano, seguita poi da una serie di iniziative civili e religiose in programma nella cittadina leopardiana e ovviamente rivolte alla comunità diocesana.