POTENZA PICENA - Un ricco calendario di eventi che toccheranno sei città delle Marche: proiezioni di film, mostre, convegni, spettacoli e concerti.
È stato presentato ieri, in anteprima nazionale, il festival itinerante “Prima Scena”, giunto alla seconda edizione e sostenuto dalla Regione Marche, che racconta la scenografia in senso generale quale arte trasversale, riportando alla luce il territorio marchigiano, le sue eccellenze culturali e le sue unicità e dedicando ciascun appuntamento a una figura illustre, un tema o un ambito in cui è la scenografia stessa a farla da padrona.
Ogni evento in calendario (un fitto programma di appuntamenti tra cinema, musica, mostre e incontri) sarà arricchito dalla presenza di professionisti del settore, che daranno ampio risalto alla realtà artistica e produttiva della scenografia, in particolare locale. Finalità di questa seconda edizione sarà proprio quella di attivare un progetto di alta formazione nel campo delle arti dello spettacolo, nel territorio marchigiano.
«Il festival Prima Scena ha avuto il coraggio di puntare su un concetto molto forte, ovvero portare alla luce la vastità di scenografi nati nelle Marche e raccontare come nasce un’opera
cinematografica, a trecentosessanta gradi – ha spiegato lo scenografo e direttore artistico del festival Giancarlo Basili –. Prima Scena ha avuto l’intelligente idea di raccontare i grandi talenti che provengono da questo territorio ricco di scenografi, da Dante Ferretti a Cesarini da Senigallia. Io stesso sono di origine marchigiana. Vale la pena sottolinearlo sempre, perché le nostre opere sono influenzate e ispirate dal nostro territorio: nei miei progetti artistici infatti, nel mio cinema, c’è molto di questi luoghi».
La rassegna è stata presentata al Cinema Modernissimo – Cineteca di Bologna: una location speciale, un luogo del cuore rinato proprio grazie alla collaborazione tra lo scenografo Giancarlo Basili e il Presidente della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli.
«Molte volte, quando si parla di cinema, si accenna solo a registi e attori – ha fatto presente il direttore artistico di “Prima Scena” –. Un regista però non potrebbe mai realizzare un film senza i suoi numerosi collaboratori. Si potrebbe dire che un film è come un grande quadro, che si compone attraverso un racconto corale, coordinato da una regia. La Cineteca di Bologna, sotto questo aspetto, fa da sempre un lavoro straordinario, perché racconta, sotto svariate forme, come nasce un’opera e l’enorme lavoro che si nasconde dietro un film».
«Mi emoziona l’idea che il Cinema Modernissimo possa aver ospitato la presentazione di un festival come “Prima Scena”, con cui condivide un elemento importante ovvero la figura di
Giancarlo Basili – ha dichiarato Gian Luca Farinelli –. È un’enorme fortuna avere a Bologna un artista così immaginifico e particolare, che per quattordici anni ha “vissuto” e lavorato con noi, per riportare alla luce un luogo magico, che richiamasse le grandi sale cinematografiche in cui siamo cresciuti, un’epoca in cui il cinema era un luogo all’altezza delle opere meravigliose che venivano proiettate sullo schermo».
Alla conferenza stampa di presentazione del festival – preceduta da una performance musicale di Antonino De Luca, Primo Ambasciatore della Fisarmonica di Castelfidardo – sono intervenuti il direttore artistico del festival Giancarlo Basili, il Presidente della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli, il Presidente dell’Associazione Centro Culturale Mauro Mazziero, il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini, il consigliere di Montefiore dell’Aso Emanuele Ciarrocchi, il violinista e arrangiatore Maestro Luca Mengoni.
Il festival della scenografia “Prima Scena” fa parte del brand Scenaria e si conferma un’importante occasione di conoscenza e approfondimento dell’arte scenografica, capace di unire memoria, creatività e innovazione, portando il pubblico nel vivo della creazione visiva. Un concept tra formazione e spettacolo ideato dall’Associazione di Promozione Sociale Centro Culturale.
«Credo che la scenografia sia una sorta di “arca di Noè”, in grado di salvare tante sapienze straordinarie, in primis l’artigianalità, e lo si può notare già in questa sede, osservando ogni
dettaglio del Cinema Modernissimo che il nostro direttore artistico ha curato con minuziosità – ha commentato Mauro Mazziero, presidente dell’Associazione Centro Culturale –. Il festival “Prima Scena” nasce proprio per far capire come la scenografia sia salvifica nei confronti delle arti e per far comprendere quanto le Marche siano un luogo straordinario, votato a questa realtà. Ringraziamo la Regione Marche nonché i quattro Comuni che hanno co-finanziato questa avventura e che presto saranno protagonisti di numerosi eventi».
«La nostra città è legata in maniera profonda al grande scenografo Ferdinando Scarfiotti, figura pluripremiata ed elogiata da molti, a cui è stato intitolato addirittura un auditorium – ha
sottolineato Noemi Tartabini, Sindaco di Potenza Picena –. Anche per questo motivo, sentiamo il dovere di ospitare questo festival e i suoi appuntamenti inaugurali, che alterneranno momenti di profonda cultura e grande arte, al fine di poter rendere omaggio a questo importante nome».
«Abbiamo aderito con gioia a questo festival, sia perché il direttore artistico Giancarlo Basili è originario di Montefiore sull’Aso, sia perché da sempre il nostro paese ha un profondo legame con il cinema e l’arte – ha concluso Emanuele Ciarrocchi, consigliere Montefiore dell’Aso –. L’idea di presentare al grande pubblico l’evoluzione di un film, dalla sua ideazione alla realizzazione, raccontandone i mestieri, è un modo interessante di attirare la curiosità del pubblico e far capire il valore intrinseco che si cela dietro ogni opera».
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Nei giorni 7-8 Agosto, Montefiore dell’Aso (AP) accoglierà i visitatori con tour guidati al Centro di Documentazione Scenografica “Giancarlo Basili” (presso il Polo Museale di San Francesco) e nei luoghi di Adolfo De Carolis.
Il Festival si concluderà ad Ascoli Piceno con un doppio appuntamento. Il 26 Settembre si terrà una lezione di Giancarlo Basili presso la Scuola di Ateneo di Architettura e Design – UNICAM,
mentre il 28 Settembre è in programma al Teatro dei Filarmonici lo spettacolo “Centomila, uno, nessuno – La curiosa storia di Luigi Pirandello” (scritto e diretto da Giuseppe Argirò e interpretato da Giuseppe Pambieri).