POTENZA PICENA - Il Comitato Cittadino per Porto Potenza interviene sull’inquinamento, sia derivato dal traffico che attraversa Porto Potenza, che relativo alla situazione all’area ex Ceramica.
“Sull’inquinamento da polveri sottili noi come saremo messi? – scrive il Comitato -. Probabilmente non troppo bene. Ma non lo sapremo mai perché nonostante tutto il territorio di Porto Potenza sia attraversato dalla SS16, non abbiamo un sistema di rilevazione delle Polveri Sottili. Cosa che ha Civitanova Marche, Osimo Stazione, Ancona, Falconara ...... Non c'è da scherzarci perché è assodato che le polveri sottili sono la causa di brutte malattie. Ecco perché abbiamo proposto al Sindaco di attivarsi per avere una Centralina di Rilevazione almeno delle PM5 e PM10. Aspettiamo fiduciosi”.
Tutt’altro tono sul sito ex Ceramica.
“Sulla richiesta di chiarimenti e informazioni riguardanti lo stato attuale di pericolosità dei cumuli di materiale sbancato nell’area Ex-Ceramica – scrive il Comitato -, un tempo classificati come inquinati, il Sindaco continua a mantenere il silenzio. Al contrario, sembra più impegnato in polemiche politiche legate a protagonisti e vicende ormai passate, che hanno influito su questa complessa situazione. Tuttavia, è evidente che queste discussioni, per quanto sterili, interessano ben poco alla popolazione, la quale chiede invece rassicurazioni chiare e concrete sull’attuale situazione ambientale, in particolare in relazione ai potenziali rischi per la salute pubblica. Pertanto, nel sollecitare ancora una volta un’adeguata informativa ai cittadini, riteniamo opportuno richiamare, forse più a noi stessi che ad altri, le responsabilità e i doveri di un Sindaco di fronte a eventuali problematiche ambientali”.