Sindaco e assessori hanno incontrato il quartiere Montarice per discutere delle questioni di maggior rilievo che riguardano il rione. La delegazione, composta dal presidente Reboli e dai consiglieri Telera, Soldini, Stufano e Castellani, si è presentata a Palazzo Volpini con la lista di rischieste e di temi da trattare. Il sindaco Ubaldi, gli assessori Pagano e Rovazzani e il consigliere Cinquarla hanno recepito le sollecitazioni del quartiere e hanno illustrato lo stato dell’arte per tutte le questioni affrontate. I temi sul tappeto sono stati numerosi. A cominciare dalla tanto discussa situazione di viale dei Pini.

“Sono presenti vari problemi da tempo irrisolti - dice il quartiere dopo l’incontro in Comune - verde pubblico, illuminazione e viabilità. Per il verde in generale, il sindaco ha fatto presente che l’amministrazione comunale può intervenire solo in modo straordinario essendo la spesa per questa voce esorbitante per le casse comunali. Per ciò che riguarda gli alberi, il sindaco dopo aver visionato la documentazione fotografica da noi fornita, ha assicurato in tempi brevi la rimozione dei pini ormai secchi e la loro sostituzione con nuovi alberi; si provvederà, inoltre, alla sistemazione dei cordoli danneggiati e pericolosi intorno agli stessi alberi. Per ciò che riguarda l’illuminazione, ha assicurato che, a medio termine, si provvederà alla sistemazione e messa a norma dell’illuminazione, contemporaneamente a quella prevista nel quadro generale della città. Dopodiché, per questione di costi, la manutenzione verrà data in gestione ad una ditta privata”.

Si è parlato anche di una nuova strada parallela a viale dei Pini per rendere entrambe a senso unico, una per salire e l’altra per scendere. “Solo che - dicono dal comitato - non si è capito quando verrà fatto”. Si è parlato anche della convenzione con l’Immobiliare Italia per il completamento dei lavori sulla strada Grotte/Cimitero, del Parco Montarice, dei pericoli per auto e pedoni lungo ss16, dell’impianto semaforico mal funzionante e anche di un locale richiesto dal comitato come centro di aggregazione e anche sede del comitato stesso. Tra i temi di rilievo e anche di maggiore attualità, visti i recenti episodi di furto, anche la richiesta di un impianto di videosorveglianza. “Interpretando la preoccupazione dei cittadini - dice il comitato - abbiamo chiesto all’amministrazione anche la realizzazione, per motivi di sicurezza, di un sistema di videosorveglianza tramite telecamere sulle vie di accesso al quartiere, facendo presente i numerosi furti in abitazioni a Montarice. Tutti i presenti hanno concordato che certamente la sorveglianza non potrà mai essere totale, ma che la collocazione di telecamere in punti strategici potrebbe essere utile”. “Il sindaco - continuano quelli del comitato - ha fatto presente che la realizzazione di tale progetto non avrà tempi brevi, non spiegandone il motivo”. Il comitato poi aggiunge, a proposito del parco: “Abbiamo comunicato all’amministrazione che, i lavori per la realizzazione del Parco Montarice in convenzione, non procedono in modo soddisfacente. Inoltre c’è la necessità di una struttura sportiva”. Continua, pertanto, l’importante attività di confronto tra amministrazione comunale e quartieri.