Sulla vicenda del rigassificatore al largo delle coste portorecanatesi, si registra l'intervento del senatore Salvatore Piscitelli.
“Ribadisco la inopportunità di dar vita ad un impianto industriale di tal genere in una zona a valenza turistico - ambientale come la nostra. Dunque, è del tutto fuori luogo la polemica innescata da UpP che imputa al sottoscritto una mancata difesa delle ragioni dei portorecanatesi. Infatti, il decreto di compatibilità, è un atto tecnico che viene determinato da una commissione composta da esperti e di conseguenza la firma dei ministri in calce al documento è quasi una presa d'atto. Credo, dunque, che non spetti al sottoscritto e in generale alla politica interferire sui lavori di una commissione eminentemente tecnica, mentre penso che il livello politico debba esprimersi nei consessi adibiti a farlo (consigli e giunte comunali e regionali) e anche, a mio avviso, in una conseguente conferenza dei servizi se sarà convocata. Invito, dunque, la Regione ad attivarsi per tramutare con un no deciso quel non è possibile esprimere parere positivo al rigassificatore di cui al parere tecnico del dirigente per le valutazioni ed autorizzazioni ambientali della stessa Regione. Da parte mia chiederò che il Comune di Porto Recanati faccia lo stesso ed in tal senso proporrò al Pdl della città, come già fatto mesi or sono, di dichiarare la propria contrarietà impegnando la giunta comunale a sostenere anch'essa la contrarietà al progetto”.