Nota del PD Porto Recanati
Il giorno 17 gennaio a Porto Recanati è arrivato il sottosegretario dell’Interno Alfredo Mantovano a sostegno di Porto Recanati in materia di sicurezza. Il governo garantisce che non lascerà soli i cittadini di fronte alla criminalità.
L’assessore Leonardi, il Sindaco e il senatore Piscitelli ne escono rinfrancati: ci sarà il Patto con il paese contro la criminalità. In che cosa consista poi questo patto, nessuno lo può dire.
Tanto meno lo possono dire i Consiglieri di minoranza esclusi dall’incontro. E, cosa più grave, non lo può dire nemmeno il PD, il più grande partito di centro sinistra di Porto Recanati, con il quale è arrivato il momento che il Sindaco cominci a dialogare.
Infatti il Sindaco sig.ra Ubaldi non ha permesso a nessuno di loro di partecipare all’incontro.
GLI HA CHIUSO LA PORTA IN FACCIA. Come se un problema tanto importante fosse di esclusiva competenza di una sola parte politica.
Forse non li volevano tra i piedi perché Mantovano avrebbe potuto fare un confronto tra le idee che ha il centro sinistra in materia di sicurezza e la pochezza dell’attuale amministrazione.
Il Governo ci darà una mano ? Può darsi, ce lo auguriamo, ma noi, intanto, che facciamo?
Aiutati che Dio t’aiuta, dice un proverbio, ma a quanto pare questa amministrazione, sul versante della sicurezza, dell’ordine e del contrasto alla illegalità ha gettato la spugna prima ancora di iniziare a lottare. Ed esclude chi vorrebbe darsi da fare e contribuire per il bene di Porto Recanati.
Questa amministrazione perde ancora una volta l’opportunità di affrontare il problema in modo coordinato, dialogando con l’opposizione.
Vuole insomma l’esclusiva responsabilità della pericolosa deriva assunta dal nostro paese.
Ed intanto, alle promesse ed agli slogan (elettorali) della Ubaldi segue un’unica certezza: che l’inaugurazione della nuova caserma dei carabinieri “slitta” ancora e viene posticipata a data da destinarsi per “motivi organizzativi” (la notizia pubblicata dal Corriere Adriatico).
Nessuno si illuda. Questa amministrazione non è neanche in grado di parlare e confrontarsi con gli altri, come può pensare di risolvere i problemi dei cittadini?