Le feste natalizie sono l'occasione come si sa per le amministrazioni comunali per organizzare un programma di iniziative che richiami gente e di riflesso movimenti il commercio.
A feste finite interviene Anna Rombini (nella foto), segretraia provionciale de La Destra che "boccia" il natale portorecanatese.
"Ora che le feste sono finite scrive in una nota- mi sento in dovere, non solo da segretaria provinciale de La Destra, ma anche da cittadina di Porto Recanati, di bollare come fallimentare l'organizzazione del Natale, da parte dell' amministrazione comunale. E' sembrato il paese dei poveri dove l'unica attrattiva, o quasi, per turisti e cittadini, erano delle bancarelle di salumi e formaggi; dove il bellissimo albero di Natale, regalato da Madonna di Campiglio, è stato addobbato miseramente e incastrato al portone del Comune. Un paese dunque, lontano, dal voler attirare turisti nella consapevolezza che città più piccole e con meno ricchezze hanno più capacità di attrazione. Perché? Perché sanno vendersi meglio mentre, l'amministrazione di Porto Recanati, non sa voler bene a quello che abbiamo. I tempi sono cambiati, ma da quello che ho potuto vedere, né il sindaco né l'assessore al Turismo se ne sono accorti. Piuttosto continuano a celarsi dietro quella vecchia mentalità che non ci porterà da nessuna parte. Per la Rombini c'è una via di uscita. E' necessario diversificarsi se vogliamo che un turista scelga Porto Recanati. E' necessario un piano di sviluppo”.