nota dell'Associazione Porto Recanati in Movimento
PORTO RECANATI - È stato un pomeriggio denso di emozioni quello di domenica nell’Auditorium dell’Oratorio San Giovanni Bosco di Porto Recanati.
In una sala gremita e molto partecipata emotivamente dal pubblico, la neocostituita Associazione “Porto Recanati in Movimento” ha invitato in Città il grande portiere della Juventus e della Nazionale Stefano Tacconi per la presentazione del suo libro “L’Arte di Parare. Trovare il coraggio per fronteggiare i tiri della vita”.
L’iniziativa organizzata quale prima uscita pubblica da “Porto Recanati in Movimento" con la collaborazione della Società Sportiva Portorecanatese è stata condotta e moderata con grande bravura dalla giornalista Manuela Cermignani.
Sul grande schermo dell’Auditorium sono andate in scena le immagini delle più belle parate del campione della Juventus e della Nazionale e subito dopo Stefano Tacconi è salito sul palco ed ha iniziato a raccontare spezzoni della sua vita ricordando grandi momenti del Calcio degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990, il suo rapporto con personaggi come Boniperti, l’Avv. Agnelli, Maradona e l’amicizia con alcuni compagni di squadra e campioni indimenticati come Totò Schillaci e Gianluca Vialli.
In più di un’occasione si è commosso ed ha commosso la platea che ha applaudito lo sportivo ma anche e soprattutto l’uomo che con forza e con l’aiuto della sua famiglia ha saputo affrontare e superare i momenti drammatici del grave malore che lo ha colpito nell’aprile del 2022.
In sala erano presenti la moglie Laura e il figlio Andrea.
Hanno introdotto l’evento don Luca Beccacece, il Presidente della società sportiva Fausto Pigini e a nome di Porto Recanati in Movimento il Sen. Salvatore Piscitelli.
Nelle prossime settimane “Porto Recanati in Movimento” presenterà un programma di iniziative in favore della Città. Soci fondatori e componenti il consiglio direttivo sono: Felice Aliota, Jasmine Triboletti, Luciano Carotti, Alessandro Leone, Fausto Pigini, Lucio Temperoni, Michela Giaccaglia e Salvatore Piscitelli.