PORTO RECANATI - "Porto Recanati tra la tarda serata di ieri e la prima mattinata di oggi è stata investita , così come altre realtà limitrofe, da un evento meteorologico improvviso ed importante - scrive il sindaco Michelini -. Le conseguenze sono state ovviamente quelle di numerosi allagamenti sia alle pubbliche arterie che alle abitazioni private (soprattutto box garage e appartamenti al piano terra). Dalle 6 di questa mattina gli operai del Comune, la Protezione Civile, la Polizia Locale, VVFF e CC, sono operativi in continua ispezione nei vari quartieri della Città monitorando la situazione generale ed intervenendo ove possibile.
I bollettini meteo prevedevano per la giornata di oggi, una allerta prima giallo/verde e poi gialla (e dunque di rischio non elevato) per la nostra cittadina. Di conseguenza, non vi erano elementi alla vigilia per poter chiudere le scuole evitando ai mezzi pubblici e alle auto private dei genitori di muoversi in Città in situazione di pericolo.
Le previsioni per le prossime ore prevedono purtroppo ulteriori precipitazioni che, nella situazione attuale, non lasciano presagire un miglioramento della viabilità stradale e dei vari sottopassi. Interi quartieri sono praticamente allagati e solo ora con questa pausa in atto la situazione sembra migliorare con il lento defluire delle acque.
L'evento è stato decisamente straordinario sotto tutti i punti di vista. E le conseguenze di un tale flusso di acqua piovana sono state terribili. Stiamo monitorando la situazione e come Sindaco mi riprometto di aggiornarvi in serata, sulle decisioni che verranno prese dopo un aggiornamento dell'intero quadro che ci sarà nel pomeriggio con Prefettura, Questura, VVFF, Protezione civile regionale e gli altri sindaci delle città ugualmente interessate dai fenomeni meteo. Al momento so che molti di voi stanno vivendo disagi ma tutto il comparto istituzionale comunale, provinciale e regionale sta lavorando per gestire le problematiche con ogni mezzo possibile per garantire la massima sicurezza di tutti i cittadini".