PORTORECANATI - Approvato in Giunta il progetto di fattibilità del primo stralcio dei lavori di adeguamento idraulico del Fosso Acquabona.

L'opera prevede una spesa di 340.000,00 euro e sarà finanziata in parte attraverso un contributo Regionale di Euro 272,000,00 e, per altra parte, con fondi comunali.BONA

Con un Decreto dell'ottobre 2023, infatti, il Comune di Porto Recanati è risultato beneficiario di un contributo per la realizzazione di opere per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idro-geologico.

I lavori saranno affidati entro i primi giorni di ottobre e consisteranno nella riprofilatura e nel ripristino del fosso con la riapertura delle sezioni di deflusso, nonché nella sistemazione delle sponde interessate da franamenti e dissesti.

Secondo l'Assessore ai L.L.P.P. Lorenzo Riccetti l'intervento sarà di grande utilità ed efficienza per mitigare le condizioni di rischio idraulico rispetto agli eventi alluvionali di elevata entità sempre più frequenti a seguito dei mutamenti climatici.

A riguardo, le simulazioni effettuate nel corso degli studi hanno messo in evidenza una criticità del Fosso Acquabona, in particolare nel tratto interrato che attraversa l'ambito urbano prima di immettersi nel corso del fosso Fiumarella, criticità che l'intervento mira a risolvere attraverso la realizzazione di due vasche di laminazione.

Soddisfazione viene espressa anche dal Sindaco Andrea Michelini il quale confida di poter reperire al più presto le risorse per eseguire il secondo stralcio che prevede la realizzazione delle due aree di espansione lungo il tracciato del fosso, che porterebbero all'ulteriore riduzione della portata di colmo con conseguente eliminazione del rischio idraulico.