PORTO RECANATI –Aveva fatto discutere sin dal giorno del suo posizionamento quel cartellone che indicava il nome della Ubaldi lungo il percorso del realizzano marciapiede del Burchio. E se prima ci potevano essere discussioni sulla liceità o meno di quella indicazione, la legge elettorale ne ha sancito l’irregolarità dopo un’ispezione della Polizia Locale che ha portato all’emissione immediata da parte dell’Ufficio Elettorale dell’ordinanza di rimozione del cartello.
Il cartello è rimasto al suo posto, ma una “pecetta” ha oscurato il nome del sindaco uscente.
La Polizia Locale aveva inviato all’Ufficio Elettorale un verbale con il quale veniva segnalata “ la violazione ai sensi dell'art. 6 della Legge 4 Aprile 1956 n. 212, sostituito dall'art. 4 della Legge 130/1975, in Via Montarice n. 2 di n. 2 (due) cartelli di realizzazione lavori pubblici, indicanti il nome di un candidato alle Elezioni Amministrative del 25 Maggio 2014”
Scattato il provvedimento “di defissione di materiale inerente la campagna elettorale indebitamente affisso, a carico dell’autore della violazione, la 2P Di Paoloni Enrico srl, e all'obbligato in solido Conero Blu srl , e la immediata rimozione di n. 2 (due) cartelli di realizzazione lavori pubblici, indicanti il nome di un candidato”.
Il provvedimento è stato anche pubblicato nell’albo pretorio on line.