Dopo aver perso due assessori, la giunta Ubaldi ne ha rimpiazzato solo uno ma non gli ha ancora attribuito alcuna delega. Per il gruppo consiliare “Uniti per Porto Recanati” l’amministrazione comunale “è alla paralisi”.

Entro novembre l’opposizione chiede che sia convocata una seduta straordinaria del consiglio , sede dove la Ubaldi spieghi lo stato delle cose, motivi le ragioni dell’uscita di scena degli assessori Agostinacchio e Rovazzani (in precedenza se n’era andata la Lega Nord), ma soprattutto se esistano ancora i presupposti per la sopravvivenza della giunta stessa.Uniti per Porto

“Considerato che l’esame della crisi politica –scrive Uniti per Porto Recanati nella richiesta di consiglio- non è passato attraverso un dibattito consiliare, che le motivazioni addotte dagli assessori uscenti risultano gravi e precise, che a distanza di oltre un mese il sindaco non ha provveduto alla sostituzione delle cariche vacanti, la Ubaldi si è infatti limitata alla nomina di Roberto Sampaolo, senza peraltro indicare le sfere di competenza attribuite al nuovo assessore, considerato che contrasti interni ai gruppi che compongono la compagine di governo stanno paralizzando l’attività amministrativa, si chiede la convocazione del consiglio affinchè il sindaco posa comunicare qual è l’attuale situazione della giunta e della maggioranza”.

Nei giorni scorsi, come riferito, una delegazione del PdL ha incontrato le liste Paese Vero e Porto Recanati a Cuore per tentare di ricucire lo strappo.

Oltre alla richiesta di un consiglio sulla crisi, Uniti per Porto Recanati sollecita chiarimenti su diversi aspetti urbanistici (lottizzazione Zeus, lavori nuova caserma e area ex caserma, rotatoria viale Europa, etc.).