Aveva aggredito un carabiniere che l’aveva fermata per un controllo e gli aveva danneggiato l’autoradio di servizio il 5 ottobre scorso.donna auto
Nel processo per direttissima celebrato in tribunale a Macerata davanti al giudice Claudio Bonifazi e al pubblico ministero Mario Paciaroni, l’avvocato di Cinzia Palmieri, la donna autrice del danneggiamento di 47 anni e originaria di Cingoli, Pietro Sgarbi del foro di Ancona ha patteggiato nel processo per direttissima a sei mesi di reclusione.
I fatti, come riferito, risalgono a una settimana fa quando la donna era stata fermata per un controllo da parte dei carabinieri guidati dal comandante Giuseppino Carbonari, mentre era a bordo della sua auto all’altezza dei parcheggi dell’Hotel House. Già a prima vista la donna era apparsa in evidente stato di ebbrezza e di conseguenza di poco autocontrollo. Alla richiesta dei militari di effettuare il test alcolemico, lei si è rifiutata e ci sono stati momenti di tensione sfociati infine nell’aggressione di un carabiniere e nel danneggiamento dell’autoradio.