Si alleggerisce, ma sarà il giudice a doversi pronunciare quando esaminerà il rapporto dei carabinieri, la posizione dei due writers portorecanatesi denunciati nei giorni scorsi dopo essere stati sorpresi (ne abbiamo riferito) a dipingere i muri del sottopasso prima del castello Svevo (nella foto).
Sembra che i ragazzi avessero avuto un’autorizzazione verbale dal comune ma non ancora scritta. A loro era sembrata sufficiente quella originaria ed avevano iniziato le operazioni di disegno.
I due giovani si erano impegnati con la giunta a dipingere quei muri di cemento con disegni nello stile dei writers e coprire così anche tutte le frasi sconce o meno che campeggiavano.
Sono arrivati invece i carabinieri che li hanno denunciati per imbrattamento e sequestrato il materiale.
Sarà sufficiente ora, per un’archiviazione della denuncia, che il comune confermi che aveva appoggiato l’idea e che i giovani avevano solo anticipato un po’ troppo i tempi?
I due writers avevano preso contatti con l’amministrazione comunale già da un anno e volevano trasformare quelle grigia mura in piccole colorate gallerie di arte dando spazio alla loro creatività artistica.