Nota della Compagnia CC di Civitanova

I controlli che i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche stanno eseguendo, da questa notte, hanno consentito di porre un freno ad una ripetuta serie di furti ad opera di cittadini stranieri che riuscivano, spesso, a farla franca. Una serie di risultati operativi ottenuti anche nella flagranza di reato grazie alla presenza sul territorio di una task force di militari che nella notte, all’alba e per tutto il mattino hanno tenuto sotto torchio Civitanova, ma anche la costa maceratese con analoghi controlli all’House di Porto Recanati.ceccotti 4

A Civitanova, durante la notte le pattuglie del radiomobile hanno sventato ben due tentativi di furti in danno di uno chalet del lungomare sud e di un bar di fonte spina. Sul lungomare era stata danneggiata la porta d’accesso di uno chalet ed il rumore aveva attirato un cittadino che ha visto una gazzella del radiomobile e ha fornito la segnalazione in diretta; i carabinieri della gazzella sono riusciti ad intercettare il romeno e ad inseguirlo prima sulla spiaggia poi sul lungomare, neutralizzando la sua fuga. Danneggiamento e tentato furto i reati contestati.

Ma l’episodio più inquietante ad un Bar di Fontespina dove era stato preparato in grande stile un furto che solo la pazienza dei carabinieri del radiomobile poteva sventare. Oscurati i sensori dell’allarme con uno spray offuscante durante una consumazione fatta ieri sera da un finto cliente, per il ladro sembrava fatta. Infatti sarebbe bastato scardinare la saracinesca per impossessarsi di tutto ciò che c’era dentro. E ghiotto sarebbe stato il bottino visto che il bar ricevitoria, detiene anche macchinette. Una vigilanza di oltre 8 ore del radiomobile di Civitanova li ha colti in flagranza alle 5 del mattino. Arrivati con una bmw station wagon si sono visti fiondare i carabinieri alle spalle. Fuggivano e venivano inseguiti per diverse centinaia di metri. È stato fermato uno dei due, albanese proveniente da Brescia, ed è stato tratto in arresto per tentato furto; rinvenuta tutta l’attrezzistica per il furto: dalle pinze, ai trapani alle cesoie, agli spray offuscanti. L’arrestato è attualmente ristretto a Montacuto a disposizione del Sostituto Procuratore di turno di Macerata Dott. Enrico Riccioni.

ceccotti 15bBattute e rastrellamenti e fari puntati all’alba nuovamente sull’area Ceccotti. Ritrovati 5 tunisini, già responsabili ed arrestati per spaccio di droga, furti agli chalet, e già espulsi ma inottemperanti ai decreti d’espulsione. Avevano trasformato una baracca in una sorta di abitazione; condizioni di vita assolutamente orrende, fra siringhe, rovi e carcasse di volatili morti. I carabinieri, in tenuta da combattimento, sono entrati nelle sterpaglie ed hanno neutralizzato ogni loro tentativo di fuga. 5 tunisini piuttosto pericolosi che più volte sono stati notati girovagare fra l’area portuale e il lungomare nord dai cittadini, esausti di subire continue ruberie.  Addosso avevano un coltellaccio, abilmente disarmato uno di loro  da un carabiniere del radiomobile.

Una giornata decisamente impegnativa per i quaranta carabinieri della compagnia di Civitanova che sono stati collaborati da un elicottero del nucleo di Ancona, unità cinofila dei carabinieri di Pesaro, due pattuglie di carabinieri da Macerata e Tolentino, Vigili del Fuoco di Civitanova e operai comunali di Civitanova.

Ed un tour de force non ancora concluso.

Altri controlli sono tuttora in atto all’House di Porto Recanati con altri stranieri fermati, droga rinvenuta dal cane dell’unità cinofili dei Carabinieri di Pesaro ed un arrestato. Sette stranieri sono all’ufficio stranieri di Macerata in attesa di provvedimenti od ccompagnamenti ai CIE. Degli sviluppi si daranno aggiornamenti nel tardo pomeriggio.

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