Una resistenza di oltre dieci minuti ed una violenza inaudita nei confronti dei finanzieri che gli stavano sequestrando la merce contraffatta che stava vendendo in pieno centro cittadino di Macerata. Così sono scattate le manette per un senegalese con l’intervento di 4 finanzieri di cui uno è stato costretto a rivolgersi alle cure del locale pronto soccorso. Sequestrati un centinaio di prodotti contraffatti e contestate una decina di mancate emissioni dello scontrino fiscale.merce

Dopo l’episodio di Porto Recanati anche a Macerata ci sono stati momenti di tensione tra i militari delle Fiamme Gialle e un venditore abusivo ambulante in occasione della fiera di San Giuliano.

Nei pressi degli uffici comunali di viale Trieste, nella serata di ieri una pattuglia di finanzieri ha fermato un soggetto senegalese che aveva posto in vendita a terra alcune borse e portafogli in pelle con griffe contraffatte.

Dopo i primi momenti di apparente calma, l’extracomunitario ha iniziato ad agitarsi cercando di impedire ai militari di recuperare la merce contraffatta posta in vendita. L’alterazione del soggetto è via via aumentata fino a scagliarsi con violenza nei confronti dei finanzieri.
Non è stato facile ricondurre l’extracomunitario alla calma, tanto che la sua reazione violenta ha comportato la necessità per un militare di rivolgersi al locale nosocomio.

Alla fine il soggetto è stato ammanettato e nel corso dei successivi controlli è emerso che lo stesso, con diversi alias, aveva numerosi precedenti alle spalle.

Il senegalese Fallou Ndiaye, 52 anni residente in provincia di Pescara è stato anche
denunciato per declinazione di false generalità ai pubblici ufficiali e detenzione di documenti di identità falsi. E’ stato associato alla Casa Circondariale di Montacuto a disposizione dell’A.G. inquirente. La merce recuperata ( 10 borse e 12 portafogli) è stata posta sotto sequestro.

Nel corso della stessa giornata sono stati complessivamente sequestrati un centinaio di prodotti contraffatti abbandonati da altri venditori abusivi, scappati alla vista dei Finanzieri.

 

Sono state, infine, contestate una decina di violazioni agli ambulanti che non avevano emesso lo scontrino fiscale ai clienti.

 

Nonostante i due episodi di violenza l’attività delle Fiamme Gialle prosegue incessante per il contrasto della commercializzazione di prodotti con marchi contraffatti ed anche oggi, durante
il mercato settimanale di Porto Recanati, sono stati oltre un centinaio i pezzi sequestrati.