Ieri a Porto Recanati per la Fiera del Patrono c’erano i carabinieri in assetto antisommossa a vigilare affinchè la tensione di questi giorni sulla questione dell’accorpamento della Fiera d’Agosto con l’appena istituita Fiera del patrono non sfociasse in incidenti.

Non è accaduto nulla nonostante gli ambulanti che contestavano la scelta dell’amministrazione comunale abbiano comunque manifestato il loro dissenso con pacatezza dopo la “rissa” di tre giorni fa sotto il comune.

A rischiare invece ieri sera sono stati i finanzieri nel corso di una operazione tesa a contrastare il fenomeno della vendita di merce contraffatta sul lungomare porto recanatese.pattGdF

Momenti di tensione si sono infatti registrati verso la 21, mentre la Fiera del Patrono, oramai scivolava verso la conclusione. I militari della GdF sul lungomare Lepanto hanno individuato due soggetti extracomunitari  intenti a contrattare con una cliente.  Alla vista dei finanzieri gli extracomunitari hanno abbandonato la propria mercanzia dileguandosi lungo la spiaggia. I militari, dopo aver multato la signora per aver acquistato da un venditore abusivo due borsellini con marchio contraffatto, hanno sequestrato la merce (10 borse e 11 portafogli) per poi proseguire il giro, durante il quale notavano altri due ambulanti extracomunitari e, verificata la non autenticità dei marchi  della merce, procedevano al sequestro mentre anche questi venditori cercavano la fuga verso la spiaggia.

Quello che però la pattuglia non si aspettava era il ritorno in forze e minaccioso degli ambulanti abusivi con l’intento di recuperare il materiale sequestrato. In un attimo i militari sono stati circondati.

I militari, visto che la situazione poteva degenerare, onde evitare che venissero coinvolti cittadini presenti nei pressi, sono riusciti a trovare riparo in una abitazione. Nel giro di pochi minuti oltre 20 finanzieri di rinforzo sono piombati su Porto Recanati ma nel frattempo il gruppo di extracomunitari si era nuovamente dileguato. Ricerche sono andate avanti per tutta la notte ed il sospetto della GdF è che si tratti di personaggi giunti da fuori in concomitanza con la Fiera del patrono.

Nonostante questa episodio, che segna una inversione di rotta nel comportamento degli ambulanti abusivi (tant’è che è stata inviata una informativa alla Procura), la GdF intensificherà l’azione su Porto Recanati prendendo le dovute contromisure.