Si aprirà presso il Tribunale di Macerata il peossimo 31 ottobre il processo a carico di Armando Uka, l’albanese che aveva freddato con due colpi di pistola una connazionale all’interno del circolo Asso di Cuori.

A carico di Uka figurano 4 capi d’imputazione: omicidio aggravato da futili motivi, lesioni personali, porto abusivo d’armi, ricettazione.

Uka, preso dai carabinieri poco dopo l’omicidio, sarà difeso dall’avv. Umberto Gramenzi mentre i familiari della vittima, Ardjan Shehag si sono affidati per la costituzione di parte civile all’avv. Alessandro Brandoni.

Ambedue i protagonisti della vicenda, avvenuta il 14 gennaio scorso, hanno precedenti penali ed erano conosciuti dalle forze dell’ordine.