Il solco che divide gli ambulanti dal comune di Porto Recanati, diventa ora una vera e propria trincea di “guerra”. Le ostilità si apriranno lunedì mattina sotto Palazzo Volpini dove gli ambulanti si sono dati appuntamento per contestare la scelta dell’amministrazione comunale di far coincidere la Fiera D’Agosto (creata 17 anni fa dagli stessi ambulanti) con la Festa del Patrono il 29 facendo di fatto mancare una giornata lavorativa ai bancarellari.
E dopo setimane di polemiche e tentativi di mediazione, l’irrevocabile decisione del comune: niente fiera del 21 e concentramento il 29. Solo che il 29 la stragrande maggioranza degli ambulanti è impegnata a Senigallia con la grande fiera del centro adriatico alla quale hanno già aderito da tempo sapendo che la Fiera d’Agosto ci sarebbe stata il 21.
E adesso pe tre giorni (22, 23 e 24 agosto) gli ambulanti contesteranno la giunta Ubaldi fin sotto le sue finestre con colori e suoni. L’appuntamento è dalle 16.
“Così l’amministrazione comunale manda a monte i nostri incassi –lamentamo gli ambulanti- si poteva trovare una soluzione, da Palazzo Volpini non si è voluto però dialogare”.
Ora non resta che attendere di vedere cosa accadrà nei tre giorni di contestazione. L’ufficio commercio del comune infatti procederà all’assegnazione dei posti (60 al giorno). Quanto sarà compatto il fronte dei 129 bancarellari di riferimento che da anni davano vita alla Fiera d’Agosto?