Sono stati denunciati tutti e tre i protagonisti della rissa avvenuta l’altra notte a Porto Recanati finita con un accoltellamento e un ragazzo di 22 anni trasportato all’ospedale di Torrette ad Ancona con una ferita da arma da taglio dietro alla schiena. Le denunce a vario titolo sono di rissa e lesioni. coltello

Protagonisti tre ragazzi, un trentenne portorecanatese originario di Castelfidardo (l’accoltellatore), un ventiseienne di origine ucraina ma residente da anni nella città rivierasca (l’accoltellato) e un coetaneo residente anche lui a Porto Racenati (amico dell’ucraino). Luogo della rissa via Brodolini.

All’origine del diverbio sembrerebbero esserci rivalità in amore tra l’accoltellatore e l’accoltellato (in passato sembra fidanzato con l’attuale ragazza del trentenne).

I fatti sono accaduti verso le 2 dell’altra notte quando l’ucraino e il suo amico sarebbero stati sorpresi dal trentenne a rigare macchine lungo via Brodolini. Tra queste c’era anche la sua. L’uomo quindi, che aveva assistito alla scena dalla finestra della sua abitazione, sarebbe sceso in strada.

Subito è nato un diverbio tra i due. Un diverbio passato nell’arco di pochi minuti dalle parole alle mani.

Alcuni vicini di casa, svegliati dalle urla e allarmati hanno segnalato ciò che stava accadendo in strada ai carabinieri. Testimoni avrebbero visto uno dei due ragazzi allontanarsi barcollando fino a cadere a terra. Sulla schiena una profonda ferita che però non ha lesionato gli organi interni. Sul posto sono giunti i carabinieri di Porto Recanati, seguiti dai colleghi di Civitanova e poi l’ambulanza. Il ragazzo ucraino è stato trasportato all’ospedale regionale di Ancona, dove i medici hanno emesso una prognosi di 15 giorni.