Nota della Compagnia CC di Civitanova

Non si placa l’attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, chiamati ad indagare sulle attività di spaccio di droga che avvengono in centro ed a concomitanti furti di biciclette. Ad assumere le prime informazioni sono stati proprio i due Carabinieri di Quartiere (gli appuntati Morelli e de Giovanni) che, dagli chalet alla zona della Stazione Ferroviaria, hanno appreso della commissione di furti connessi all’acquisto di droga. In pratica alcuni tossicodipendenti del luogo, uno dei quali è stato preso alcuni giorni fa proprio alla Stazione FS civitanovese mentre provava ad imbarcare una bici rubata su un treno diretto ad Ancona, usavano asportare bici nelle affollate rastrelliere antistanti gli chalet della costa, presa d’assalto in questi giorni d’estate, per poi cederle ai pusher come pagamento per sostanza stupefacente. Un meccanismo piuttosto chiaro e consolidato, visto che solo nella mattinata di ieri ben 8 cittadini avevano presentato denuncia di furto delle bici alla Caserma dell’Arma di Via Carnia e numerosi erano stati i rinvenimenti di bici rubate, a pedale ed elettriche, svolti dagli stessi carabinieri civitanovesi.

drogaCIVQuesta mattina il blitz: i due carabinieri di quartiere e 6 carabinieri della stazione di Civitanova Marche (quasi tutto il reparto si riversava per strada) si posizionavano nei punti cardine della città. Avvistavano un movimento di tossicodipendenti e poco dopo vedevano apparire due uomini, presunti pusher. Scattava il controllo proprio nel piazzale antistante lo scalo ferroviario. Non riuscivano né a fuggire né a buttare la sostanza che detenevano perché subito accerchiati dai militari dell’Arma. Diverse dosi di hascisc ed eroina, già preparata e confezionata per essere ceduta, complessivamente 18 grammi di droga venivano sequestrati. Identificati alcuni tossicodipendenti che, anche dopo il loro arresto, cercavano probabilmente nel piazzale della stazione i loro pusher. I due tunisini, gravati da alcuni precedenti nonché irregolari sul territorio italiano, sono stati tratti in arresto per concorso nello spaccio di stupefacenti, venendo associati alla casa circondariale di Ancona.

Ma anche un marocchino, responsabile del furto di 4 biciclette avvenuto qualche giorno fa è stato identificato dagli stessi carabinieri della stazione civitanovese e denunciato per furto aggravato.

Attenzione agli scali ferroviari anche di Porto Recanati, dove veniva istituito analogo servizio e dove, stamane verso le 10 si è verificata una rapina in banca. Presa di mira la Banca delle Marche del centro porto recanatese. Un solo autore armato di cutter ha minacciato l’impiegato e sottratto il denaro in cassa, da quantificare. Ricerche e posti di blocco istituiti sulle arterie principali da parte delle autoradio della compagnia di Civitanova Marche, col concorso dall’alto di un elicottero del 5° elinucleo di Falconara, per il soggetto che si è allontanato a piedi nei vicoli del borgo marinaro, facendo disperdere le sue tracce. Le indagini sono condotte sia dai Carabinieri di Porto recanati che dai colleghi del nucleo operativo che hanno operato il sopralluogo ed i rilievi. Nell’anno in corso è la prima rapina in banca perpetrata nella cittadina rivierasca.