La “querelle” sul Carnevale Estivo non si placa e la polemcia monta al punto che l’assessore al turismo Sirocchi teme possa avere ripercussioni e smorza un tantino gli angoli della diatriba tra gli organizzatori e i, cosiddetti, “benpensanti” che al solo pensare di vedere sfilare un carro ispirato alle Drag Queen ha alzato fuoco e fiamme.
Intanto però l’Associazione Diritto Forte che partecipa alla preparazione del carro minaccia di farsi valere in sede giudiziaria se il carro non sarà fatto sfilare.
L’assessore al turismo Sirocchi specifica che “da parte degli organizzatori è stato presentato un appuntamento di carattere musicale itinerante, e null’altro. Atteniamoci a questo e fateci lavorare con gli organizzatori “.
Da Palazzo Volpini il sindaco Ubaldi specifica che “c’è già un calendario fitto di avvenimenti ed agli organizzatori è stato chiesto di adeguarsi e non è stata chiusa alcuna porta all’iniziativa. Valuteremo nei prossimi giorni tutti insieme la proposta, senza dare ascolto alle polemiche, ma seguendo regole di buon senso e decoro”.
La macchina organizzativa è già comunque in moto, sono stati già annaunciati diversi carri e gli sponsor degli stessi, coinvolti alcuni gruppi di animazione e musica. Ci sarà anche un bel carro tutto brasiliano ed uno sul mondo dei cartoni animati oltre a diversi basata sui vari ultimi decenni con riferimenti a modi, usi e costumi degli anni dal 1960 al 1990.
In pratica una saga rievocativa in chiave carnevalesca, laddove appunto la trasgressione è la quint'essenza del carnevale.
Vincerà il moralismo o la libertà di celiare? Ci auguriamo l'ultima perchè se no Porto Recanati vivrebbe un pessimo esempio di intolleranza.