Serate movimentate a Porto Recanati con un episodio tutto da chiarire.ero

Si inizia con una ragazzina che la notte tra venerdì e sabato finisce all’ospedale per poi fare regolare ritorno a casa sua (risiede nella città rivierasca). Alcuni residenti in via San Marino, in pieno centro, richiamati da alcune urla concitate tra un uomo ed una donna in strada, avevano notato la ragazza, distesa a terra, ed avevano pensato anche ad un investimento, oltre che ad una discussione finita male.

La ragazza distesa in terra viene soccorsa dalla Croce Azzurra supportata dall’automedica partita dall’ospedale di Recanati. Si consiglia il ricovero a Civitanova da dove viene dimessa il mattino seguente.

Dinamiche tutte da capire e per ora nessuna denuncia ai carabinieri da parte della giovane.

Gran baraonda invece verso il lungomare sud dove un 30enne di Recanati, già conosciuto per uso di stupefacenti, si è barricato nell’auto dalle 19 circa fino alle 22 con VVFF, carabinieri, polizia municipale e Croce Azzurra pronti ad intervenire.

L’uomo, in preda ad un forte stato confusionale, era stato notato da alcuni villeggianti che avevano dato subito l’allarme. Ai soccorritori il recanatese ha opposto resistenza barricandosi in auto. Il suo stato era tale che tentava di iniettarsi una dose senza riuscirci e provocandosi invece diverse ferite con l’ago. Per di pù tentava di usare la cintura di sicurezza come laccio emostatico.

Solo all’arrivo dei genitori il 30enne si è lasciato convincere ad essere trasportato al pronto soccorso.