Sono in corso indagini da parte della Polizia Municipale di Porto Recanati per fare luce sulla strana vicenda di una lunga serie di multe trovate sui cruscotti delle auto ed elevate per divieto di sosta e mancato pagamento della tariffa di parcheggio.
Si tratta dei falsi da 36 euro se si pagherà facendo riferimento al bollettino di cc postale allegato e la ditta che dovrebbe riscuotere la sanzione è addirittura di Milano e nemmeno convenzionata con il comune.
Per ora è stata sporta una denuncia contro ignoti e fatto accertamenti sulla società milanese (che esiste ma pare sia ignara del tutto).
Infatti da alcuni documenti sequestrati dai vigili urbani emerge un lavoro fatto al computer, utilizzando stemmi e loghi del comune e della concessionaria che gestisce i parcheggi per il comune.
La polizia municipale porto recanatese invita gli eventuali multati a fare attenzione prima di pagare e di passare prima presso il comando per verificare la veridicità della contravvenzione.