Allarme in mare a sei miglia dalla costa di Porto Recanati, per l’affondamento di un natante da diporto con a bordo tre persone straniere, tutte tratte in salvo. La mobilitazione è scattata alle 8.40 di ieri mattina, quando una telefonata al numero blu 1530 dell’Ufficio circondariale Marittimo-Guardia costiera di Civitanova ha segnalato la presenza di tre persone in difficoltà nella zona di mare di Porto Recanati. cp_002

Nel corso del colloquio uno dei tre naufraghi non è però riuscito a fornire le informazioni necessarie a consentire ricerche precise e mirate. Per cui è stato subito disposto il pattugliamento di un’ampia zona del litorale maceratese, attraverso squadre terrestri del Circomare Civitanova e della Delegazione di spiaggia di Porto Recanati e con l’impiego a mare della motovedetta CP 839.

Poco dopo le 11 è arrivata in Capitaneria la telefonata di un diportista in navigazione con il suo natante a sei miglia dalla costa che ha riferito di aver individuato in acqua e tratto in salvo tre naufraghi, con indosso giubbetti di salvataggio. La motovedetta a quel punto ha raggiunto l’imbarcazione e, verificate le condizioni di salute dei tre malcapitati, li ha assistiti fino allo sbarco nella darsena delle Cinque Vele di Porto Potenza Picena.

La Capitaneria ricorda che per qualsiasi emergenza in mare è attivo 24 ore su 24 il numero blu 1530, gratuito e attivabile sia da rete fissa che mobile.