A Scossicci sono soddisfatti per gli interventi di salvaguardia del litorale e Andrea Marcelli (delegato ABAT) ha espresso lo stato degli operatori balneari.

Mugugnano invece i balneari della zona sud di Porto Recanati che al contrario della zona nord rispetto alla città, lamentano la mancanza di interventi consistenti.

A nord i lavori sono stati completati al 90%. Gli interventi sono stati sospesi per non penalizzare oltre la stagione con la presenza dei mezzi pesanti. Mancano da distribuire 11mila tonnellate di sabbia rispetto alle 56.000 previste. Saranno stese immediatamente finita la stagione.

Gli effetti del rinascimento hanno portato ora ad una spiaggia che ha una profondità lineare anche di 20 metri quando dopo le mareggiate si era ridotta ad otto se non scomparsa.

Lo stesso Marcelli nel dichiarare la soddisfazione dei balneari a nord lancia subito un monito a fare presto per la parte sud che ha subito nella mareggiata di marzo danni ancor più consistenti.

Per la zona sud gli interventi dovrebbero partire in autunno e lo assicura il senatore Piscitelli dopo un colloquio avuto con il commissario straordinario in materia, Antonio Senni.

Intanto è nato un comitato, “L’Unione fa la Costa” che si adopererà a che vengano prese nella giusta considerazione le richieste di interventi specifici.

A Porto Recanati erano stati messi a disposizione 4,5 milioni di euro per la parte sud. Il sen. Piscitelli ha assicurato che seguirà l’andamento dell’accordo di programma affinchè si rispettino i tempi.