Nota della Compagnia CC di Civitanova

Il servizio di prossimità studiato, dalla Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche, per “chi va al mare” sulla costa maceratese nell’estate 2011,  approda anche a Porto Recanati.

E venerdì primo luglio, il “Balneare Acapulco” sarà il primo ad accogliere l’Arma di Porto Recanati, dalle 11 alle 13, nella particolare veste della prossimità finalizzata a prevenire reati, dispensare consigli e fornire informazioni in materia di sicurezza.

Gli appuntati Giorgio Paoloni, Daniele Borri e Denis Morcellini, saranno i tre militari dell’Arma di Porto Recanati che, muniti del prezioso ausilio informativo 2011, del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, potranno fornire le risposte e le soluzioni ai quesiti ricorrenti di chi è in vacanza: da come si ottiene il passaporto alle norme a tutela dei consumatori, dallo smarrimento di documenti, carte di credito e telefoni cellulari allo smarrimento della targa del ciclomotore, sino alle richieste in materie di cessione di fabbricato, di diporto nautico e soggiorno degli stranieri. Un bagaglio di informazioni utili che i carabinieri impegnati in questa attività potranno decodificare anche in lingue straniere (inglese, francese e tedesco) sia per il possesso di appositi modulari multilingue che per il loro bagaglio culturale.

Una prossimità ai 114 chalet della costa maceratese, con forte vocazione turistica che vede la collaborazione degli Assessorati al Turismo dei Comuni di Civitanova Marche, Potenza Picena e Porto Recanati, nonché dei gestori degli chalet con la loro associazione ABAT.

A Porto Recanati è stato l’assessore al Turismo Dr. Carlo Sirocchi a preludere l’iniziativa con la consegna di un acquerello, disegnato per l’occasione da Giovanni Colucci, ai 51 balneari della cittadina rivierasca.

Al riguardo l’assessore Sirocchi ha dichiarato: “l’Arma dei Carabinieri riesce sempre a superare se stessa e questa volta offre un’occasione di confronto, di informazione e di prossimità alla popolazione e al turista che riceve, da quest’anno, un importante servizio “a domicilio”, cioè nelle spiagge!! Apprezzo con soddisfazione l’impronta turistica dell’iniziativa, che va al di la di un’operazione di polizia, ma rientra nel quadro delle attività di accoglienza, di vicinanza al cittadino che troverà nel carabiniere una persona amica che si mette a disposizione dell’utente. È chiaro che sarà apprezzata anche la presenza dei carabinieri per il relativo senso di sicurezza che riescono ad infondere, dando alle famiglie ed ai bambini in spiaggia la tranquillità di cui abbisognano in un meritato periodo di vacanza.”

E il sig. Marco Dovesi, presidente dell’associazione “l’ancora” di Porto Recanati ha riferito: “sono molto soddisfatto dell’iniziativa e ringrazio il presidente provinciale dell’ABAT Claudio Pini per l’impegno nei confronti della categoria e del turismo. Il contatto dell’Arma dei Carabinieri con questa attività di vicinanza al villeggiante accrescerà l’immagine della città, delle attività balneari ed ovviamente dell’Arma stessa. I balneari di Porto Recanati saranno onorati ed entusiasti di poter accogliere la pattuglia nei loro chalet e di poter offrire tale presenza ai loro turisti.”

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