Nota del Gruppo Assembleare Lega Nord Padania, il Presidente Roberto Zaffini
Il Presidente del Gruppo Consigliare Lega Nord Padania Roberto Zaffini è intervenuto attraverso una mozione relativamente all’erosione della costa sud di Porto Recanati (nella foto l'azione dell'ultima grande mareggiata).
A seguito della segnalazione del cons. comunale della Lega Nord, Attilio Fiaschetti e di Alessandro Imbastoni, si è preso atto della situazione disperata e della impossibilità di poter affrontare la stagione in corso da parte delle varie strutture turistiche che operano nella zona sud “Lido delle NAZIONI”.
L’erosione della costa, soprattutto nel tratto sud del Comune di Porto Recanati, dovuta a continui e pesanti fenomeni climatici, si è aggravata in modo particolare negli ultimi 6 anni.
Il fenomeno mette a grave rischio l’economia turistica locale, in quanto le aree e le strutture turistiche sono danneggiate, come anche numerose abitazioni ad uso civile, arrivando fino alla messa a rischio della viabilità stradale e ferroviaria.
Pertanto è fondamentale verificare le cause di questo fenomeno aggravatosi in coincidenza con il prolungamento del canale e del relativo porto turistico delle 5 Vele.
La mozione prevede di mettere in atto un programma di interventi strutturali coinvolgendo le amministrazioni interessate, risolvendo definitivamente il problema, onde evitare che i costosi interventi di rinascimento risultino vani.
La Regione Marche dovrà garantire misure compensative, con la riduzione dell’imposta IRAP nella misura del 50% per il primo anno e rimborsabile nei cinque anni succesivi al termine delle opere di difesa e ripristino delle sette concessioni balneari danneggiate.
Tutto ciò non creerà il cosiddetto precedente, visto che nello stesso comune, grazie all’intervento dell’Assessore Rovazzani e dell’Ufficio Tecnico con il geom. Daniele Re, a nord, zona Scossici, si sta per concludere il ripascimento che metterà gli operatori turistici in condizioni tali da poter affrontare la stagione.
Lo stesso intervento a sud non è stato fatto per mancanza di fondi, ma ci sembra doveroso non fare disparità.