Per il tentato omicidio di gennaio da parte di un clochard in danno dell’81enne Valerio Astuti il processo si celebrerà a settembre. Sul banco degli imputati Alberto Bignozzi, 52 anni, mantovano che bazzicava spesso Porto Recanati.

A suo carico le accuse di tentato omicidio aggravato, minacce e porto abusivo di arma.

Il clochard aveva chiesto l’elemosina ad Astuti che si trovava nei pressi della Bocciofila. Astuti ingorò la richiesta del Bignozzo che a quel punto lo prese a male parole prima poi lo aggredì con violenza colpendolo pesantemente sulla testa, utilizando anche un ramo.

Ai passanti che accorsero, mentre Astuti era a terra, Bignozzi oppose il pesante ramo con atteggiamento minaccioso. Solo con l’arrivo dei carabinieri il senza tetto è stato immobilizzato e ad una perquisizione è spuntato fuori pure un coltello.

Per Astuti si rese necessario il trasporto in eliambulanza alle Torrette stante le sue condizioni gravi.

Bignozzi, detenuto a Montacuto, si presenterà di fronte ai giudici il 20 settembre difeso dall’avv. Serenella Quarchioni. Bignozzi sha sempre asserito che Astuti gli doveva dei soldi.

Astuti, che si costituirà parte civile, è tutelato dall’avv. Giorgio De Seriis.