Violenza sessuale, minacce e lesioni. Per queste accuse, ha patteggiato 1 anno di pena un 33enne pakistano. I fatti risalgono al giugno 2009 ed hanno avuto come scenario l’Hotel House. L’uomo attese la sua vittima, una 39enne marocchina, davanti la porta di casa, e inizio a chiederle con insistenza un rapporto sessuale.

lexDi fronte alle sue resistenze la spinse fino a farla cadere e le palpeggiò il seno, prendendola a calci e pugni per convincerla a non muoversi. Infine la minacciò rivolgendosi a lei in manieea offensiva e brutale. La donna però risucì ad avitare il peggio e non esito a denunciare l’uomo.

Il pakistano è comparso davanti al GUP Zampetti difeso dall’avv. Vanni Vecchioli che ha concordato la pena in un anno di reclusione con la sospensione condizionale.