Ci sarà un bando per la zona di alaggio. Si smontano subito i timori da parte degli operatori della piccola pesca che avevano temuto il peggio dopo che dal comune era arrivata una lettera che li aveva posti in apprensione.

Tutto nasce da un sopralluogo del Demanio Marittimo nella zona della Fiumarella dove è posta la zona di alaggio delle piccole barche.

Dalla susseguente relazione è emerso che il comune ha in concessione quell’area, che ha concesso gratuitamente alla piccola pesca e nautica da diporto. Per il Demanio però si tratta di attività private e la prima a scopo di lucro, per cui quella zona era stata concessa in maniera illegittima.

Ora il comune dovrò bandire un’asta per l’utilizzo dell’area dietro corresponsione di un canone e stabilire una tariffa per l’occupazione di ogni posto barca a terra.

Ora per evitare una forma di doppio pagamento (concessione e posto barca singolo) i pescatori interessati dovranno studiare una forma di consorzio tra loro per partecipare alla gara.

E questo è stato anche il consiglio venuto dall’amministrazione comunale con la quale i piccoli operatori di pesca si sono incontrati avendo temuto nel frattempo uno sfratto da quella zona.

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