Sul blog “l’Argano” una lettrice pone una profonda riflessione sulle recenti proposte urbanistiche lanciare da esponenti dell’amministrazione comunale.

 “Sono una vostra lettrice –scrive Silvana-, scrivo nella speranza di poter aprire una discussione sul nuovo progetto, presentato dal vicesindaco Pagano, di un nuovo parco polifunzionale. La mia domanda è: ne abbiamo davvero bisogno?

1) Cerchiamo a tutti i costi di opporci all'outlet mentre lì si aprirebbe anche un centro commerciale, che sicuramente non farà felice nessuno dei nostri commercianti;

2) Comprenderà un anfiteatro all'aperto con 900 posti, e della splendida "Arena Gigli" che di posti ne ha circa 1200, che ne facciamo??? Si trova nel cuore della città, eppure viene utilizzata poco e tenuta male...

3) Un cinema multisala... certo, il nostro piccolo, storico cinema Kursaal non potrà entrare in competizione, però andrebbe anche considerato che per tutti noi è un pezzo importante della vita e della storia di Porto Recanati! C'è chi vorrebbe abbatterlo (Democrazia e Libertà, Resto del Carlino del 07.12.2009) perché avrebbe bisogno di un restauro (circa 200.000 euro), nonostante i soldi siano stati inseriti dal Comune nel programma triennale delle opere pubbliche;

4) una biblioteca esiste già, a Porto Recanati! Perché farne un'altra e non potenziare quella esistente?

Non voglio annoiarvi ancora. Solo non capisco perché non si concentrino a migliorare e a utilizzare quel che abbiamo già, invece di costruire nuove strutture. Forse sono solo polemica e vedo solo interessi economici in ogni progetto nuovo. Ravvivare e offrire divertimento a Porto Recanati si può e non necessita di nuove costruzioni, ma solo di idee e di un limitato investimento di denaro”.