Nota del presidente dell'associazione Riviera del Conero Carlo Neumann
In aumento, secondo gli operatori, i turisti che prenotano la vacanza on-line, compilando moduli e cercando le informazioni nel sito dell'associazione Riviera del Conero, anche in modalità “last minute” e “last second”. Il web si conferma uno strumento sempre più prezioso per aiutare i turisti a reperire tutte le informazioni necessarie prima di mettersi in viaggio.
Non fa eccezione la Riviera del Conero, particolarmente “cliccata” in questi giorni attraverso il sito www.rivieradelconero.info. Sono gli stessi operatori (albergatori, ristoratori, gestori di country house, B&B, agenzie immobiliari) a confermare questo dato, rilevando la tendenza dei potenziali visitatori a informarsi in maniera dettagliata attraverso il web e aspettare da 48 a 24 ore ore prima della partenza per prenotare il soggiorno. Tra ieri e oggi si è registrato il più alto numero di prenotazioni anche se non sono mancati i clienti abituali, che ogni anno tornano a visitare la Riviera del Conero. Sono prevalentemente italiani e il target varia da giovani coppie a famiglie con bambini. Le regioni di provenienza sono principalmente Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e ultimamente anche il Lazio. “Il 50% delle prenotazioni arriva due giorni prima di Pasqua -spiega Michele Amico dell'hotel Giardino di Numana- e il 99% delle richieste arriva attraverso Internet. A breve inaugureremo anche un centro benessere e oltre alla Pasqua quest'anno puntiamo molto sul ponte del 2 giugno”.
“La vacanza pasquale dura in media tre giorni -sottolinea un addetto dell'Hotel Gigli, a Numana- e il meteo è un fattore determinante. Ecco perché registriamo prenotazioni “last second”.
“Ci aspettavamo qualche prenotazione in più -rivela Sabrina dell'Hotel Monteconero a Sirolo- contiamo nei cosiddetti ritardatari che chiamano all'ultimo minuto. Alcuni sono clienti fidelizzati che ci scelgono anno dopo anno”.
Altro dato rilevato, intervistando gli operatori che aderiscono all'associazione Riviera del Conero, la volontà da parte dei turisti di andare alla scoperta dell'entroterra, gustando piatti della tradizione in agriturismi e ristoranti di campagna. Così la tendenza è quella di prenotare solo mezza pensione o formula bed&breakfast, per poi consumare i pasti fuori, all'aria aperta. I Comuni prescelti per il pranzo pasquale sono Agugliano, Camerata Picena, Camerano, Castelfidardo, Loreto, Ostra Vetere, Offagna, Polverigi, Santa Maria Nuova. Prevista quasi sempre una sosta nel capoluogo, dove durante il periodo pasquale si potranno trovare musei aperti, mercatini e visite guidate alla scoperta delle sue bellezze artistiche e architettoniche. Boom di contatti a Portonovo, dove “prenotazioni arrivano in continuazione” come affermato da Aldo Roscioni degli Hotel La Fonte e Il Fortino. “
Per Pasqua siamo al completo -fa eco Flavio Fiorini dell'hotel Internazionale-e anche l'estate si preannuncia positiva, con arrivi perfino da Svezia, Norvegia, Danimarca”.
Tra i comuni più cliccati sul web nell'ultima settimana, attraverso il sito dell'associazione, Porto Recanati, località ideale per le famiglie e per trascorrere il ponte pasquale in riva al mare. Previste in tutti i comuni dell'associazione Riviera del Conero, manifestazioni e appuntamenti per tutti i gusti, sempre consultabili sul sito. La volontà delle amministrazioni, che lavorano in stretto contatto con l'associazione Riviera del Conero, è quella di rendere il territorio sempre più “destagionalizzato”, riuscendo a portare turisti anche nei mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre.