Come lo sport possa essere strumento efficace di educazione giovanile sarà detto nel convegno su Educazione e sport - Aspetti pedagogici e sanitari dell'attività sportiva giovanile organizzato - con la collaborazione del gruppo Astea - dall'assessorato allo Sport del Comune insieme alla consulta dello sport e all'oratorio salesiano. Sabato 9 aprile (ore 9.30 al cine teatro Adriatico) saranno infatti chiamati a trattare l'argomento ospiti ed esperti di grande competenza e notorietà, come Dino Meneghin (presidente della Federazione italiana pallacanestro), Rosella Frasca (Università dell'Aquila), Francesco Balducci (Università di Urbino), Sandro Senzameno ((medico federale Fip), don Claudio Belfiore (presidente nazionale Cnos Sport). Fungerà da moderatore Alberto Giattini, medico esperto in medicina e fisiologia dello sport.meneghin

Il sindaco Rosalba Ubaldi porterà il saluto della città. Come riferito dall'assessore allo Sport Gaetano Agostinacchio, il convegno è rivolto ad insegnanti, tecnici e dirigenti sportivi, genitori ed educatori in genere, e tratterà di una tale vastità di argomenti impossibili da esaurire in questa sede. Notevole la presenza di Meneghin, già cestista unanimemente riconosciuto come il più grande nella storia del basket italiano e oggi presidente delle Fip. “

Non solo calcio, quindi - commenta Agostinacchio - perché a livello di base si deve sempre pensare all'educazione nello sport e tramite lo sport la più ampia possibile. Ecco perché Meneghin, considerato in tal senso un esempio per tutti”.

“E' un’idea, questa, nata per promuovere l'educazione nello sport giovanile - fa eco Alberto Giattini -. Ma non in quanto regola di disciplina tecnica e agonistica, bensì in quanto ricerca e pratica di valori etico-morali e pedagogici. Oggi penso al danno che si è fatto - soprattutto nel campo della educazione contro il doping e in favore della lealtà sportiva - trascurando questo necessario e preventivo approccio al problema”.