di Paolo Pacetti, presidente Montecassiano Libera Voce

MONTECASSIANO - Si rimane un po’ spiazzati o per lo meno dubbiosi quando si viene a conoscenza di certe notizie importanti per l’intera collettività che interessano nella loro complessità argomenti delicati come i piani per l’ eliminazione delle barriere architettoniche ( P.E.B.A ) nei comuni di propria residenza. Gli stessi Comuni sono tenuti per legge ha redigere i suddetti piani dall’ art. 32 comma 21 della legge 41/ 1986 e dall’ art. 4 comma 9 della legge n. 104/9. La cronaca racconta che nel ottobre del 2022 sono stati assegnati alla regione Marche risorse per circa €. 300.000, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per incentivare la progettazione dei piani.

Dopo aver approvato i criteri di ripartizione dalla giunta regionale si provvedeva anche ad approvare l’ avviso pubblico delle domande da parte dei Comuni. Morale della favola delle 225 amministrazioni marchigiane solo 51 hanno presentato domanda e ottenuto il finanziamento.

Nella nostra provincia maceratese i “magnifici 7” sono stati: Tolentino, Appignano, Cingoli, Camerino, Gualdo, Monte San Martino e per finire Belforte del Chienti.

Dallo stanziamento iniziale venivano utilizzati solo una parte per circa €. 200.000 determinando così una economia di spesa di circa di €. 78.000.

Il settore Contrasto al Disagio della regione Marche ha richiesto la possibilità di riprogrammare tale economia che è stata accordata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri aggiungendo ulteriore somma di €. 30.000. La Regione ha avuto a disposizione complessivamente €. 108.000 per cui ha stabilito tempi e modalità per la presentazione di ulteriori domande per l’ anno 2024 con scadenza 15 novembre.

In qualità di Presidente del Movimento Cittadino Montecassiano LIBERA VOCE ho ritenuto doveroso informare i gruppi sia di maggioranza che le due minoranze sottolineando la mancanza avvenuta.

Una richiesta di impegno nel partecipare a futuri bandi di contributi in argomento da parte della Regione.

Siamo certi tali inadempienze dovranno essere colmate e ci si auspica una presa di coscienza da parte dell’ organo amministrativo montecassianese. Un paese dedito al turismo locale e non deve essere accessibile a tutti o per lo meno le indicazioni devono chiarire quali luoghi sono percorribili o meno. Una cartellonistica ben fatta e specifica sarebbe d’aiuto. Oggi purtroppo non è così. Si parla molto di fruibilita’ e di accessi semplificati per disabili e siamo al punto di farci sfuggire dei soldi per sopperire almeno in parte a queste problematiche.