nota congiunta Gianluca Pasqui (Segretario provinciale Forza Italia Macerata), Rolando Vitali (Commissario comunale Forza Italia Appignano)
APPIGNANO - E’ ben noto come lo stile di Forza Italia sia sempre stato quello di tenere lontane le sterili polemiche e di evitare i botta e risposta sulla stampa, tanto stucchevoli per i cittadini quanto inutili per gli addetti ai lavori.
Stavolta, però, non possiamo esimerci dal rispondere alle gravissime accuse incautamente pubblicate dalla stampa che meriteranno la dovuta attenzione nelle sedi più opportune.
Riteniamo, infatti, gravissimo che si possa dare spazio a comunicati anonimi, di un fantomatico “comitato appignanese di Forza Italia”, senza prima verificare attraverso le fonti legittimate chi abbia o meno titolo a parlare in nome e per conto del partito.
Ad Appignano nei mesi scorsi è stato nominato un commissario comunale nella persona di Rolando Vitali, nomina sottoscritta dal segretario provinciale Gianluca Pasqui, eletto a dicembre all’unanimità dal congresso provinciale cui hanno partecipato tutti gli iscritti al partito, e dal commissario regionale on. Francesco Battistoni.
Nessun altro soggetto può millantare di parlare a nome di Forza Italia.
Gravissimo adombrare sospetti sulla nomina di una persona stimata e irreprensibile come Rolando Vitali, così come è indecoroso mettere in discussione l’adesione a Forza Italia di un professionista come l’avv. Stefano Montecchiarini.
Queste persone si sono impegnate in prima persona e ci hanno messo la faccia, al contrario di chi manda in giro comunicati anonimi senza alcun valore al solo scopo di avvelenare i pozzi e creare confusione nei cittadini. Questo fantomatico comitato appignanese, evidentemente, non sa o finge di non sapere che un paio di mesi fa, iscritti e simpatizzanti di Forza Italia si sono riuniti in un locale di Appignano proprio per legittimare la nomina di Vitali e l’ingresso dell’avv. Montecchiarini nel partito. Eravamo in tanti e in quell’occasione non c’è stato nessuno che abbia contestato o messo in discussione la legittimità di una operazione che affonda le sue radici in una profonda analisi politica e valoriale.
Al contrario di ciò che si vorrebbe far credere, Forza Italia ad Appignano è unita e compatta nella scelta di sostenere la candidatura a sindaco di Mariano Calamita.
Quello pubblicato è un comunicato farraginoso e contraddittorio, dove addirittura si legge “come gli elettori di centrosinistra possano continuare a sostenere la lista Calamita, in cui la totalità dei suo vertici è dichiaratamente di destra”. Se così fosse, dunque, per l’anonimo comitato il problema non dovrebbe neanche porsi. Perchè, invece, il fantomatico comitato non spiega come mai alle elezioni politiche e europee, il centrodestra ad Appignano risulta regolarmente ottenere percentuali ben oltre il 50 per cento, mentre alle comunali la lista Calamita ottiene quasi il 55 per cento dei consensi?
Leggiamo di “mosse strumentali” e di “espedienti politici utili solo al mantenimento delle solite poltrone”. Noi, vista la tempistica e il modus operandi, crediamo invece che tutto questo sia opera di chi alle poltrone mira animosamente ma non riesce a raggiungerle.
Se ne facciano una ragione. il nostro modo di vedere la politica non è il loro e continueremo sulla nostra strada per il bene di Forza Italia e dei cittadini tutti.