di Roberto Fogante, Portavoce Comitato Spontaneo Forza Italia Appignano
APPIGNANO - Appignano non è luogo di esperimenti politici! Il dissenso proviene dal Comitato Forza Italia di Appignano, costituitosi spontaneamente per raccoglie l’umore di molti elettori, iscritti e simpatizzanti di Forza Italia.
Le dichiarazioni apparse recentemente sulla stampa locale, in cui il segretario provinciale del PD Angelo Sciapichetti benedice l’accordo fra Forza Italia e PD per le imminenti elezioni amministrative, merita un importante chiarimento.
Sciapichetti confonde come “esperimento di grande interesse” ciò che di fatto rappresenta una mossa strumentale ordita dal coordinatore provinciale di Forza Italia Gianluca Pasqui.
La scelta della nomina a commissario comunale di Forza Italia di Rolando Vitali, già assessore della giunta Calamita e (ovviamente) candidato consigliere nella nuova lista Calamita, cade in un momento troppo sospetto perché il pubblico di elettori di destra moderata e liberale non riesca ad accorgersi che Vitali abbia attuato l’ennesimo “salto del fosso” della sua trentennale carriera politica, per accaparrare qualche voto in più.
La storia si arricchisce di suspance persino con l’ingresso in Forza Italia dell’attuale vicesindaco Stefano Montecchiarini. Per chiarezza, stiamo parlando di una giunta eletta nel 2019 grazie ad una lista sostenuta dal PD appignanese.
Riteniamo indegno che una scelta di questa portata possa venire ufficializzata senza alcun confronto con un pubblico più ampio di elettori e soprattutto non condivisa con le forze politiche a noi naturalmente più vicine come Lega e FdI.
Stiamo vivendo un momento importante per il futuro di Appignano. Isolarci proprio ora dalla filiera governativa Stato, Regione, Provincia per inseguire espedienti politici utili solo al mantenimento delle solite poltrone, sarebbe un errore imperdonabile nei confronti dei nostri concittadini e delle potenzialità economiche del nostro territorio.
Questo motivo è più che sufficiente per prendere le nostre distanze dall’iniziativa Pasqui, poiché non condivisa e francamente affatto condivisibile.
Al contrario ci sembra un’occasione in più che ci spinge convintamente a sostenere il candidato Luca Buldorini.
Auspichiamo che al termine della tornata elettorale, si dia voce alla base di Forza Italia, per poter eleggere serenamente e a norma di Statuto il nuovo coordinatore in una sede più opportuna di una pizzeria.
A questo punto ci chiediamo come possano gli elettori appignanesi di centrosinistra, concedere il proprio sostegno elettorale ad una lista come quella di Calamita in cui la totalità dei suoi vertici è dichiaratamente di destra. Ma certamente la nostra curiosità verrà ben presto soddisfatta dagli esiti della sfida dell’8 e 9 giugno.