Dovevano compiere un breve tragitto, ma un gruppo di studenti saliti a Porto Recanati è stato costretto a pagare un sovraprezzo di 5 euro rispetto alla tariffa di percorrenza e se non lo avessero fatto sarebbero incorsi in una bella e salata multa.
Eppure loro il biglietto lo volevano pagare e appena saliti lo hanno rappresentato al controllore informandolo che la biglietteria automatica di Porto Recanati era fuori uso.
Inflessibile il controllore ha sanzionato con il sovraprezzo la comitiva sostenendo che anche se la biglietteria non sia funzionante bisogna munirsi di biglietto a terra presso un’agenzia ... già perchè di domenica sono aperte come accaduto al gruppetto.
Ma il capitolo più amaro è che i due distributori automatici di biglietti della stazione ferroviaria di Porto Recanati sono fuori uso da fine settembre: in due mesi le FFSS non li hanno riparati dopo essere stati forzati per rubarne l’incasso.
Quesito: sono inadempienti i viaggiatori che chiedono di pagare il biglietto informando nel contempo attraverso il controllore le FFSS, o sono inadempienti le FFSS che in due mesi non sono intervenute?
Oltre la non funzionalità delle biglietterie va rilevato lo stato in cui versa la stazione.