RECANATI - Non è la prima volta che Recanati rivolge il suo sguardo e la sua attenzione alle aree interne della nostra provincia, da quando il sisma del 2016 ha devastato tanti piccoli centri. Incontri, presentazioni di libri, ma anche convegni, come quelli del settembre 2018, quando i due Parchi Nazionali dei Sibillini e del Gran Sasso e dei Monti della Laga firmarono nella nostra città un protocollo di intesa.APPE

Sulla scia di queste iniziative, è stato organizzato per domenica 12 maggio alle 9.45 uno spazio di condivisione di esperienze e riflessioni su argomenti a noi cari: quelli dei cammini educativi e consapevoli e di nuovi rapporti socio-economici e culturali tra costa e montagna.

C’è un filo conduttore che attraverserà tutti gli interventi dei relatori: la necessità di nuovi ed inediti rapporti con la natura e i territori; la necessità di nuovi stili di vita per “rinnovate esistenze”, come si può leggere nel titolo dell’iniziativa recanatese.

Molto ricco il programma della giornata che prevede, nel pomeriggio, l’inaugurazione di due grandi pannelli panoramici in due zone della città e un’interessante rilettura di un’opera d’arte esposta nel Museo di Villa Colloredo Mels.

Sempre nello spazio museale l’Università di Istruzione Permanente “Don Giovanni Simonetti” donerà al Comune di Arquata del Tronto, nel corso di una breve cerimonia, il dipinto che il pittore Sandro Fabbri ha dedicato a questo piccolo-grande centro dell’Ascolano pesantemente colpito dal sisma.

Per gli eventi di domenica 12 maggio, la Piccola Libreria delle Marche allestirà due vetrine (una dedicata all’Adriatico e l’altra alle aree interne appenniniche) con testi di narrativa e saggistica.

Di grande interesse sarà la proiezione del film svedese “La Canzone della Terra”, uscito per la prima volta in Italia in occasione della 54ª Giornata Mondiale della Terra - Earth Day del 22 aprile, con il patrocinio del CAI: una riflessione del rapporto dell’uomo con la natura e sul legane tra genitori e figli.

L’iniziativa del 12 maggio, che si avvale del patrocinio del Comune di Recanati, è stata organizzata dall’Associazione recanatese “,e quindi il monte.

Rete solidale dalla costa per la montagna”, dall’Istituto Storico di Macerata, dai Cantieri Mobili di Storia e dall’Università di Istruzione Permanente “Don Giovanni Simonetti” di Recanati, in collaborazione con l’Associazione degli Operatori Turistici di Recanati.

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